Fabio La Fauci e Paola Morabito
Art Director e Copywriter Saatchi & Saatchi
Iniziamo dalla comunicazione segnalata nella VIII Edizione del Premio Mediastars:
Che cosa ci può raccontare di quel progetto?
Si tratta di un cliente con cui avevamo fatto già delle ottime campagne stampa, molto creative e delle quali era soddisfatto. La sfida era di riuscire a fare un film a costo contenuto che riuscisse in un solo soggetto ad essere istituzionale (!)
Come è nato?
Alla richiesta del cliente che aveva prenotato degli spazi ad hoc abbiamo cominciato a pensare allo spot, e nello stesso periodo stavamo facendo dei follow up delle campagne stampa. Da un annuncio stampa che prevedeva la scrittura di un'ipotetica sceneggiatura di un film porno è venuta l'ispirazione del film. Con gli opportuni aggiustamenti di tipo cinematografico abbiamo ricavato lo script dello spot che poi abbiamo realizzato.
Come si è svolto?
Il cliente che ha molta fiducia nell'agenzia ha subito aderito con entusiasmo all'idea di ricavarne il suo spot.
Che cosa lo ha caratterizzato?
La grande semplicità dell'idea che poi è riuscita in maniera eccellente nella realizzazione, senza intoppi e senza problemi.
Si ricorda qualche episodio particolare o curioso?
Il film è stato ideato e realizzato mentre la copy stava entrando in maternità....
E la doppiatrice che è davvero un'attrice di film porno (più reale di così) che si è gentilmente prestata.
Dal punto di vista creativo, quali sono state le idee, i momenti salienti, i punti di forza?
La semplicità dell'idea, e il fatto di trattare un argomento come il porno con la medesima dignità di tutti gli altri prodotti che affrontiamo in comunicazione.
In particolare ci può parlare brevemente dei professionisti o tecnici che hanno partecipato al progetto?
Una serissima e validissima casa di produzione (Haibun) che ha accettato di rappresentare sè stessa come una troupe di film porno.
Ci può illustrare qualche contributo particolarmente significativo dal punto di vista creativo?
Un collega di agenzia è diventato il nostro attore culto. (Quello che regge il gobbo per intenderci).
