Tavola Rotonda XV Edizione
Il progetto informazione e i nostri strumenti di comunicazione
31 Maggio 2011
Parole e Immagini: quali potenzialità e quali limiti hanno in termini informativi, oggi?
Modera l’Incontro
Gaetano Grizzanti - Esperto e docente di branding, Consigliere Nazionale Aiap, Direttore Univisual
Relatori
Francesca Amadori-Responsabile Corporate Communication Amadori
Roger Botti-Direttore Operativo e Partner RobilantAssociati
Erik Ciravegna-Dottore di ricerca del Dipartimento INDACO, Docente Design della Comunicazione Politecnico di Milano
Paolo Graziani-Responsabile Settore Pubblicità Banca Monte dei Paschi di Siena
Lorenzo Marini-Presidente e Direttore Creativo Lorenzo Marini&Associati
Tobia Repossi-Architetto e Partner Zona Uno™
Marco Sorrentino-Web Marketing Manager & Product Manager Edenred
Ha preso vita proprio a partire da questa domanda la tavola rotonda della serata di Premiazione della XVa edizione del Premio Mediastars che rappresenta il punto d’approdo di un dibattito che ha coinvolto - in fasi successive di confronto - giurati, creativi, aziende ed esperti del mondo della comunicazione italiana e che ha avuto per tema “Il progetto informativo e i nostri strumenti di comunicazione”.
Il creativo attraverso parole e immagini da sempre comunica informando. Lo fa per tratteggiare le caratteristiche principali del prodotto o del servizio, oggetto del suo messaggio.Ma oggi il creativo lo fa anche per affiancare il destinatario del messaggio in un processo di consumo responsabile, spesso chiamandolo in causa in prima persona.
Parole e immagini, inoltre, possono interagire a tal punto da diventare segno espressivo unico. Attraverso colori e forme possono essere: azienda, prodotto o servizio, intelligibili a un pubblico di vasto respiro.
Da come le parole e le immagini si relazionano, oggi, tra loro nella formulazione di un concetto al ruolo ricoperto dall’utente nella creazione del messaggio in un’ottica di interscambio critico e costruttivo, per passare alla sintesi informativa per coinvolgere le nuove generazioni, fino al ruolo ricoperto da slogan e icona nel veicolare informazioni evocatrici di marca.
Sono stati questi gli aspetti indagati grazie a esperienze e competenze specifiche e quanto mai variegate dei relatori chiamati a intervenire. Per tutti l’attenzione è stata rivolta verso una comunicazione sintetica, in grado di offrire informazioni immediate e chiare. Efficacia ed efficienza comunicative resteranno così le parole d’ordine.