Convegno del Decennale Mediastars
Tavola Rotonda:
Creatività, Formazione, Sviluppo Tecnologico
Mediastars è un premio in continua espansione ed indipendente che si propone di mettere in luce il valore della professionalità degli operatori pubblicitari, sia dal punto di vista creativo che da quello tecnico.
A conclusione della sua X edizione, il 14 giugno 2006 si tenuto a Milano, presso il Centro Culturale San Fedele, la Premiazione ufficiale dei progetti vincitori.
L’evento vede ogni anno la partecipazione di numerosi rappresentanti delle più note agenzie, case di produzione e post-produzione, web agency, nonché delle aziende committenti delle campagne premiate.
Per quest’anno, in occasione del decennale del premio, la serata sarà arricchita da un altro evento: la premiazione sarà infatti preceduta da una Tavola rotonda sui temi guida scelti per questa edizione: Creatività, Formazione, Sviluppo Tecnologico.
Alla tavola rotonda parteciperanno come relatori sia esponenti del mondo della formazione, sia professionisti di note agenzie e case di produzione particolarmente attenti ai temi proposti.
I relatori intervenuti, coordinati da Roberto Panzarani (Docente di Processi di Innovazione nelle organizzazioni per la Facoltà di Psicologia 2 dell’Università La Sapienza di Roma), sono:
Sonia Maestro - Ideatrice del Premio Mediastars
Lorenzo Marini - Direttore Creativo e Amministratore dell’agenzia Lorenzo Marini & Associati
Giac Casale - Fotografo e Direttore Scuola Famous Photographers
Patrizia Melli - Coordinatore Corsi Graphic Design and Art Direction NABA
Gaetano Grizzanti - Brand Strategic Director Univisual
Paolo Iabichino - Direttore Creativo OgilvyOne Worldwide
Serena Mancini - Marketing and Communication Manager YOOX.COM
Luca Toselli - Docente di Editoria Multimediale all’Università Statale di Milano
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di offrire una occasione di confronto fra il mondo accademico e quello delle professioni ‘creative’: due ambiti la cui interazione appare oggi più che mai essenziale per lo sviluppo del settore della comunicazione.
Come ogni anno nel corso della serata sarà presentato e distribuito agli invitati l’Annual Mediastars, il volume che raccoglie, oltre alla galleria dei progetti premiati, numerosi interventi dei principali protagonisti della comunicazione italiana: interviste con cui i professionisti della creatività raccontano se stessi, il loro lavoro, il ‘dietro le quinte’ dei progetti presentati, ma anche la loro opinione, frutto di esperienza sul campo, sui temi di discussione proposti. Quindi un dibattito corale su ‘Creatività, Formazione, Sviluppo Tecnologico’, di cui la tavola rotonda vuole costituire un momento di approfondimento e sintesi.
Profilo Relatori
Sonia Maestro
Ideatrice del Premio Mediastars
Nell’ideare il Premio Mediastars - ha ricordato - il pensiero è stato quello di creare qualcosa di originale e diverso rispetto al panorama dei Premi esistenti allora. L’idea portante è stata quella di dare particolare importanza alle persone che quotidianamente operano nel settore della comunicazione, per lo più sconosciute a causa di una consuetudine inveterata che portava le agenzie ad imprimere unicamente il proprio marchio sui riconoscimenti. Abbiamo così pensato di premiare tutte le specializzazioni tecniche che collaborano alla produzione e all’ideazione dei progetti di una comunicazione pubblicitaria, consegnando un premio speciale ad personam chiamato “Special Star”, allo scopo di mettere in luce il talento di chi lavora bene, con passione, per superare sé stesso e raggiungere obbiettivi professionali importanti. Ed è stata questa l’idea vincente di Mediastars, premio che ha fatto un percorso di 10 anni di successo, collocandosi nel panorama delle attività di comunicazione pubblicitaria come premio serio, trasparente e, soprattutto, indipendente.
Giac Casale
Americano di New York, fotografo e regista, laureato in Storia dell'Arte alla Wesleyan University e in Cinematografia alla U.C.L.A, California, è stato dapprima pittore e si è in seguito dedicato alla fotografia e al cinema. Dal 1963 ha lo studio a Milano. Da New York, dove ha collaborato negli anni '50 con agenzie e riviste storiche come LIFE, ha portato in Italia la fotografia di "Illustration", la costruzione, la regia e lo scatto di una scena "cinematografica", una specialità che richiede l'utilizzo veloce del piccolo formato, il flash elettronico e il "casting" con gente comune, l'antitesi della mannequin di moda. Negli anni '60, con l'arrivo delle prime famose agenzie americane, la Young and Rubicam, J. Walter Thompson e McCann Erickson, ha collaborato nel portare la pubblicità moderna in Italia. "Giac ha sempre considerato la pubblicità un'arte", ha detto Piovani, uno storico della comunicazione, "per lui ogni lavoro è una ricerca e considera ogni lavoro di 'pubblicità' commissionata alla stessa stregua della ricerca personale. Comunicare per lui vuol dire aprire un contatto diretto con il singolo osservatore: chi osserva è 'qualcuno', non il 'pubblico'. Antepone, ad ogni altra esigenza, la necessità di comunicare in modo aperto e schietto con chi osserva. La sua azione visiva è caratterizzata, forse per il suo spirito così newyorkese, da una sottile ironia ma anche dal candore poetico di chi è intimamente libero". Per La SEAT ha fotografato più di 250 musei italiani, ha lavorato per circa quattro anni alla realizzazione del più prestigioso volume del gruppo Stet (Palazzo Farnese di Caprarola) e per Italia1 ha realizzato una serie di dodici puntate sulla fotografia. Una sua ricerca fotografica di 150 immagini e musica, "I Fuochi, ovvero la Notte. Famosissima", ha inaugurato la mostra "Venezia '79, la Fotografia". E' stata anche proiettata, fra le altre occasioni, al Beaubourg di Parigi. Fra i premi e riconoscimenti, "Il Grande Prix Kodak", "Eurobest" e "Epica", un Leone a Cannes, dal ADCI un premio alla fotografia e un premio speciale dalla "Mediastars". Per tre anni, dal '93 al '96, il "Premio AFIP per la Ricerca" e, al New York Festivals '93, il "Grand Award", primo premio mondiale alla fotografia. Moltissime sono le riviste sulle quali sono pubblicati i suoi lavori. “Time”, “Life”, “Look”, “Madam Figaro”, “Vogue”, “Harper’s Bazzar”, “Amica”, solo per fare qualche nome. Da diversi anni insegna e dirige una sua scuola di comunicazione a Milano, "Famous Photographers".
Gaetano Grizzanti
E' fondatore e Brand Strategic Director di Univisual. Nasce nel 1966, vive e lavora a Milano.
Dopo una maturità tecnica e una breve esperienza universitaria a Matematica, segue studi di grafica e di arti figurative, che lo portano a partecipare giovanissimo a cinque mostre collettive di pittura a Milano e a una personale in Germania. Contemporaneamente inizia a occuparsi di pubblicità e di illustrazione umoristica, passione che lo accompagna nella propria esperienza professionale nel campo del fumetto, del merchandising e dell’editoria.
Nel 1986 intraprende il suo cammino professionale come visual designer specializzandosi nel campo dell’Immagine Coordinata e dell’Editoria, collaborando con le principali agenzie di pubblicità e case editrici nazionali e internazionali. Contestualmente approfondisce i temi della Brand Identity, area del marketing emergente in quegli anni, ritenuta da Grizzanti il futuro della comunicazione d’impresa.
Consapevole e convinto della crucialità di questa disciplina nella costruzione e l’affermazione di una marca e della necessità del mercato di formare figure professionali specifiche per curare gli aspetti di branding all’interno delle aziende stesse, dal 1988 affianca all’attività di consulenza, l’insegnamento. L’impegno nella didattica è rimasto una componente importante nell’attività professionale e nella ricerca di innovazione culturale e metodologica di Grizzanti.
Oggi tiene interventi e conferenze in ambito professionale per associazioni di categoria ed eventi di marketing, oltre che corsi e seminari formativi presso scuole e università, fra cui il Politecnico, la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, la Facoltà di Economia dell’Università di Macerata, la Scuola d’Arti Applicate del Castello Sforzesco di Milano, l’International College of Arts and Science di Milano.
Nel 1996 Gaetano Grizzanti costituisce Univisual, studio di consulenza per l’identità e la comunicazione di marca, con il preciso intento di mettere a fuoco le componenti “scientifiche” e “razionali” del design strategico e della brand identity in una nuova cultura di progetto orientata al marketing.
Nel 1999 partecipa al progetto della nuova identità del Comune di Milano, primo caso di marketing urbano in Italia, occupandosi dell’implementazione del sistema e dello sviluppo del manuale d’immagine coordinata.
Attualmente, il percorso professionale individuale è inscindibilmente legato allo sviluppo della sua agenzia, che nel corso degli ultimi anni ha lavorato per importanti clienti ricevendo numerosi riconoscimenti e premi.
Serena Mancini
Si laurea in Architettura al Politecnico di Milano con una tesi sul restauro architettonico, consegue la specializzazione in conservazione del paesaggio e successivamente un Master in Marketing e Internet Communication presso l’Ateneo Impresa in Roma.
Inizia a lavorare a Roma presso la Deepend occupandosi di Marketing & Business Communication, per poi spostarsi a Milano per cominciare a collaborare per Itali@oggi.it come redattrice e responsabile dell’inserto di Business Tech.
Nel 2002 inizia l’esperienza in YOOX spa - www.yoox.com – di Milano lavorando come Press Office Coordinator per la gestione delle richieste stampa da parte di giornalisti e analisti, la preparazione di interviste gestione e update dell’area stampa del sito, la preparazione di comunicati, articoli, citazioni, press kit online, media relations e gestione del database.
Dal maggio 2003 all’Agosto 2004 lavora per il Press Office Italia come responsabile Ufficio Stampa Italia di coordinamento delle attività press con le agenzie PR e la gestione del budget dell’area PR & Press Office.
Dall’agosto 2004 al gennaio 2006 lavora presso il Press Office Europe & Japan, Ufficio Stampa Europa e Giappone.
Dal gennaio 2006 svolge il ruolo di Branding & Communications Manager per l’Implementazione delle strategie di comunicazione e la Supervisione e coordinamento del team.
Lorenzo Marini
E' un art director che scrive, dipinge, crea.
Dopo due fortunati romanzi, Vaniglia e L’Uomo dei Tulipani tradotti anche all’estero, ritorna al suo primo amore: la pubblicità, dedicandole un saggio variegato e inaspettato come tessere differenti di un unico mosaico.
Ha iniziato dieci anni fa a scrivere il suo “Questo libro non ha titolo perché è scritto da un art director”, che è divenuto testo fondamentale adottato da molte Università e sarà editato per la terza volta tra pochi mesi, dopo undici ristampe.
Oltre a esercitare il ruolo di creativo è anche amministratore delegato dell’agenzia Lorenzo Marini & Associati, una delle poche sigle indipendenti, creative e italiane che operano con successo nel mercato pubblicitario.
Lavora da una ventina d’anni e ha vinto ad oggi quasi duecento premi, i più significativi dei quali internazionali.
È stato da poco nominato Direttore Artistico della Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’arte di Tolentino.
Paolo Iabichino
Nato nel 1969, è direttore creativo di OgilvyOne, la prima agenzia di marketing one-to-one in Italia.
In pubblicità dal 1990, è passato dall’advertising tradizionale alla comunicazione relazionale, incontrando qui la giusta dimensione di messaggi più attenti al destinatario.
Con il suo team gestisce campagne e strategie di comunicazione per importanti brand italiani e internazionali.
E’ convinto che l’advertising non abbia più bisogno di un target, ma di un interlocutore con il quale marche e prodotti devono mettersi in relazione, superando la logica del bisogno per sposare l’etica del servizio. Da qui la necessità di nuove discipline e di approcci inediti per avvicinare un nuovo consumatore, sempre più attento, consapevole e selettivo.
Docente di un master post laurea di advertising presso la Scuola Politecnica del Design di Milano, Paolo Iabichino è tra gli autori di un saggio a più voci pubblicato da Sperling Kupfer e intitolato "La Magia della Scrittura" (quattro edizioni in quattro mesi) ed è ancora presente con un intervento sulla scrittura in rete all'interno della prossima ristampa di "Business Writing“, scritto da Alessandro Lucchini ed edito da Sperling Kupfer.
Insieme agli studenti della Scuola Politecnica del Design sta lavorando a Invad, una provocatoria riflessione fantapubblicitaria che mette in mostra le improbabili invasioni dell’advertising alla ricerca sfrenata di nuovi spazi.
Roberto Panzarani
E' docente di "Processi di Innovazione nelle organizzazioni" presso la Facoltà di Psicologia 2 dell'Università La Sapienza di Roma.
Da molti anni opera nella formazione in Italia. E' stato tra l'altro responsabile della formazione in Alitalia, dove ha fondato l'Alitalia Business School. E' stato Presidente dell'A.I.F. (Associazione Italiana Formatori) e attualmente è Presidente di Governance (Associazione per la promozione della conoscenza e delle competenze per l'esercizio delle responsabilità direzionali).
Studioso delle problematiche relative al capitale intellettuale in contesti ad elevata innovazione e autore di svariate pubblicazioni, nel 1999 è stato consulente per la Presidenza del Consiglio nella stesura del Master Plan per la Formazione.
Esperto di Business Innovation, attualmente si occupa dello sviluppo di programmi di formazione manageriale per il top management delle principali aziende ed istituzioni italiane.
E’ Presidente dello Studio Panzarani & associates.
I suoi ultimi libri sono: "Il viaggio delle idee. Per una governance dell'innovazione" ed. Franco Angeli, Milano 2005. e "Gestione e sviluppo del Capitale Umano. Le persone nel bilancio dell'intangibile di una organizzazione" ed. Franco Angeli, Milano 2004
Luca Toselli
Laureato in Storia del teatro e dottore di ricerca in Pedagogia (dei nuovi media), è stato inizialmente assistente del direttore artistico del Teatro Regio di Torino. Ha poi svolto dal 1992 l'attività di progettista multimediale, di regista e docente universitario. Ha ideato e diretto il progetto del sito dinamico per la casa editrice Bollati Boringhieri (www.bollatiboringhieri.it) a cui è stato assegnato il premio Special Star per l’animazione multimediale al CONCORSO MEDIASTAR 2004.Ha firmato il progetto e la regia dei filmati del Museo Nazionale del Cinema di Torino alla Mole Antonelliana, inaugurato a luglio 2000. Ha nuovamente diretto la selezione e la regia dei filmati per il restyling olimpico del 2006. E’ stato direttore artistico e regista dell’allestimento video e multimediale del nuovo Museo Archeologico del Chianti Senese (aperto nell’aprile 2006). E' stato tra i primi ad occuparsi di televisione tematica e della sua interazione con il mondo Web seguendo, insieme ad altri, l'ideazione e lo sviluppo dei programmi satellitari di "MOSAICO" (RAISAT3-Educational). Per la RAI ha coordinato redazioni di autori, registi, assistenti ai programmi, grafici e informatici (circa 60 persone) per tre stagioni televisive. Ha coordinato dal 1993 al 1996 un programma di didattica a distanza televisiva per l'Università di Milano.Attualmente è docente di "Editoria multimediale" a Scienze Umanistiche della Comunicazione dell'Università di Milano e insegna anche “Cinema, Televisione e fotografia” all’Università dell’Insubria di Como. Precedentemente ha insegnato all'Università di Torino e all’Università Cattolica di Milano. Insegna in numerosi Master universitari e di avanzata formazione aziendale a Roma, Torino, Milano, Catania, Genova.Ha pubblicato il volume "Il Progettista multimediale"(Bollati Boringhieri 1998, ristampato nel 2001) e il libro per la scuola superiore "Creatività multimediale" (Lattes 2003). Recentemente ha curato il libro “Didattica dell’editoria multimediale. Ipotesi e progetti” (Cuem, 2005). E’ inoltre autore di numerosi articoli di carattere scientifico e divulgativo sull’impatto dei media nella società, nella didattica e nella politica culturale. E' regista di filmati di carattere documentaristico e didattico, di dirette televisive, di alcuni video istituzionali e di comunicazione per aziende. E'stato assistente alla regia di Pupi Avati per il suo film "Il cuore altrove". Ha curato, per la Didael DIDAEL Web Knowledge Company, la regia e progettazione multimediale per Banca BNL, FactorIT SpA, Sogei, SEA (aeroporto di Malpensa 2000), Winterthur Assicurazioni. (Best Practice europeo per l'Azienda), SAP-Italia, Ministeri della Funzione Pubblica, della Finanza, del Tesoro, INAIL e INPS, ITALTEL, ILVA. Sempre per Didael ha curato un cd-rom selezionato dal Premio Moebius Multimedia Città di Lugano tra i 24 migliori multimedia di lingua italiana del 1997.Ha diretto il restyling di alcune parti del sito del Teatro Regio di Torino e progettato il portale della Associazione Tessile Italiana: www.textileitaly.it.