Nicola Canonico
Il viaggio del Messaggio: Dal brief in poi il messaggio vive diversi processi creativi che fanno in modo che una volta arrivato a destinazione, il viaggio non si fermi...
Nicola Canonico
Socio fondatore So Simple
Quale metodo deve perseguire il professionista per sviluppare un contenuto di valore che arrivi al destinatario del messaggio e che da lì riparta per prendere nuova vita?
Il nostro metodo è coerente con il nostro nome, semplice, e si basa su tre precetti: il processo creativo inizia dall’account, con la sua esperienza nell’interpretare e cristallizzare le esigenze del cliente in un brief efficace; la creatività è sempre al servizio di obiettivi strategici; tutti i membri del team possono essere creativi e generare l’idea giusta.
Oggi in quale misura siamo disposti a seguire il content marketing di marca? I social favorendo la condivisione sono il canale ideale per ingaggiare l’utente?
L’accento sull’importanza dei contenuti è una naturale conseguenza della svolta digitale che sta caratterizzando il mondo della comunicazione. La propensione degli utenti della Rete a produrre, fruire e condividere user generated content ha spinto i brand ad adeguarsi ad una forma di linguaggio analogo a quelle con cui gli utenti comunicano fra loro.
Il content Marketing di Brand funziona quando comunica storie in grado di entrare nella sfera di prossimità relazionale degli utenti. Il messaggio deve essere in grado di cogliere l’attenzione, generare una reazione emotiva o cognitiva che stimoli l’utente alla condivisione della stessa. Quello che l’utente propaga sulla rete non è il contenuto quanto la reazione che lo stesso ha scatenato.
Ritengo che gli utenti siano disposti a seguire il content marketing di brand se, oltre ad essere creativamente stimolante, in qualche modo agisce sulle frequenze delle loro logiche personali e relazionali. Essendo i social network il luogo virtuale in cui le relazioni si formano, si intrecciano ed evolvono, sono sicuramente il canale di elezione per veicolare il content marketing.
Quali sono gli errori da non commettere in comunicazione?
Personalmente credo che l’unico errore da evitare sia quello di essere superficiali ad esempio, sottovalutando l’impatto che un messaggio può avere sul destinatario, anche a fronte di un’idea creativamente brillante. Un caso su tutti? Per essere attuali: “trivella tua sorella…”. Per andare su un Brand più celebre possiamo citare il caso Melegatti.