Emanuele Giannini
Il viaggio del Messaggio: Dal brief in poi il messaggio vive diversi processi creativi che fanno in modo che una volta arrivato a destinazione, il viaggio non si fermi...
Emanuele Giannini
Studio EG | Emotional Short Movie
Quale metodo deve perseguire il professionista per sviluppare un contenuto di valore che arrivi al destinatario del messaggio e che da lì riparta per prendere nuova vita?
Da qualche anno, con il mio laboratorio studio-eg.com mi occupo della creazione di audiovisivi dal taglio cinematografico e dal forte impatto emotivo.
I nostri prodotti sono connotati, oltre che da una forte componente emozionale, da una ricerca stilistica che non perde di vista l'obiettivo finale di comunicazione.
Credo che, in un mercato oramai globale, con processi che magari hai strutturato in mesi, anni di lavoro e che vedi polverizzarsi nell'arco di pochissimo tempo, più che arrovellarsi il cervello sulla "formula magica" o stilare un decalogo di errori da non commettere in comunicazione, mi sento solo di portare la mia piccola esperienza.
Non ho una struttura dotata di reparti creativi diversi, anzi già in questo, ho preferito mantenere una struttura snella che si compone all'occorrenza di più professionisti, a seconda dei progetti. Internet, e soprattutto i social, come già sapientemente illustrato nella vostra traccia, giocano oramai un ruolo decisivo.
Dal mio punto di vista determinano in maniera inequivocabile le scelte degli utenti, soprattutto quando le persone sono credibili, autorevoli, portatrici di valori positivi e coerenti con il loro pensiero. Internet, a mio parere, è diventato quello che era la televisione negli anni 80-90.
Oggi in quale misura siamo disposti a seguire il content marketing di marca? I social favorendo la condivisione sono il canale ideale per ingaggiare l’utente?
Già da qualche anno, anche noi abbiamo in parte compreso l'importanza dei social, grazie al confronto continuo e quotidiano con colleghi che operano in agenzie di comunicazione. Abbiamo preso consapevolezza della necessità di dotarci di una presenza digitale forte ed autonoma, una piccola nostra platform che ci consentisse di poter utilizzare il nostro tono di voce (colloquiale, semplice, diretto ed emozionale) senza intermediari, senza filtri e che soprattutto potesse veicolare i contenuti con i quali vogliamo mostrarci al mondo.
Ad oggi devo dire che l'intuizione non era stata sbagliata. Nonostante non fossimo e non siamo una multinazionale, prima alcuni influencer su twitter, poi in altri casi alcune aziende degli States con cui siamo entrati in contatto, ci hanno selezionato come portatori d'interesse. Da qui abbiamo avuto conferma, che ci sono molti interlocutori interessati ad una continuità tra valore di contenuto e/o prodotto e valore nella comunicazione. I nostri follower e anche i nostri clienti che ci seguono sui social network, spesso ci hanno confermato questo pensiero, contattandoci subito dopo aver visto un nostro contenuto pubblicato. Il metodo che abbiamo adottato? Ricerca e confronto, ricerca e confronto, ricerca e confronto. Non abbiamo fatto altro che essere noi stessi e metterci continuamente in discussione.
Così come nella vita professionale, così nei prodotti, non abbiamo mai cercato il simposio estetico che oscurasse il messaggio, non abbiamo prodotto lungometraggi per un veloce spot pubblicitario, non abbiamo creato un video teaser di 5 minuti per facebook, anzi, siamo stati molto attenti alla sintesi e siamo continuamente attenti ai linguaggi in continuo e repentino mutamento. Abbiamo preferito pochi minuti o secondi di video, pochi testi che accompagnassero le immagini, il tutto per non creare distrazione nell'utente. Abbiamo dato grande importanza alla componente "audio" per facilitare il lettore nella fruizione del contenuto.
Quali sono gli errori da non commettere in comunicazione?
Per competenze, età ed esperienza, non mi sento di poter insegnare metodi e processi, nè tantomeno di poter giudicare casi eclatanti ed errori da non commettere. Il metodo che noi utilizziamo è fatto di semplicità, freschezza e immediatezza.
Devo dire che oggi, rispetto ad anni fa, grazie ai social, i clienti hanno già un’idea abbastanza chiara su di noi. Differenziandoci nel prodotto e nel messaggio, ci siamo costruiti un'identità che ci consente di raggiungere un target preciso.