Antonio Cirenza
Il viaggio del Messaggio: Dal brief in poi il messaggio vive diversi processi creativi che fanno in modo che una volta arrivato a destinazione, il viaggio non si fermi...
Antonio Cirenza
socio Sunny Milano
Quale metodo deve perseguire il professionista per sviluppare un contenuto di valore che arrivi al destinatario del messaggio e che da lì riparta per prendere nuova vita?
Realizzare una comunicazione efficace è come preparare un cibo buono. Deve essere considerato tale da persone che spesso hanno gusti e finalità diversi. Come cucinare, sviluppare un progetto di comunicazione è un lavoro che ha bisogno di metodo, disciplina, passione, talento e qualcosa di imponderabile, la fortuna.
In poche parole credo nel metodo e non in una metodologia. Ogni progetto ha le sue peculiarità e, che piaccia o no , va affrontato sempre come fosse la prima volta.
L’esperienza certamente è utile ma è meglio che non generi una modalità standard. Non importa quanto sia complesso il problema, quanto siano grandi le risorse da investire, la grandezza del cliente o dell’agenzia, la qualità è determinata dall’impegno di chi si avvicina al progetto.
Oggi in quale misura siamo disposti a seguire il content marketing di marca? I social favorendo la condivisione sono il canale ideale per ingaggiare l’utente?
Trovare modi nuovi per avvicinare l’utente finale alla marca è ciò che sta rivoluzionando il nostro lavoro e i risultati sono ormai consolidati. Bisogna imparare ad usare i nuovi strumenti senza illudersi che sia tutto facile e a portata di mouse.
Quali sono gli errori da non commettere in comunicazione?
Pensare di avere la soluzione a portata di mano, non approfondire, non mettere in dubbio se stessi (l’errore più difficile da correggere, soprattutto per i creativi), essere pigri, non appassionarsi al lavoro o innamorarsene sino a non vederne i difetti.
Riguardo i casi eclatanti faccio fatica a salire in cattedra e fare un elenco. So bene quanto sia difficile dare vita ad un progetto e quanti ostacoli incontra durante il percorso, a cose fatte è troppo facile trovare gli errori.