Giorgio de Chirico
Scuderie del Castello Visconteo di Pavia
La suggestione del Classico, 60 opere tra dipinti, sculture e reperti archeologici, rileggono il rapporto che ha legato il maestro della Metafisica al mondo Classico.
Prodotta e organizzata da Alef – cultural project management, la mostra è promossa dal Comune e dalla Provincia di Pavia. Come afferma Gian Marco Centinaio, assessore al Marketing territoriale e Cultura del Comune “Dopo il grande successo dell’esposizione Da Velazquez a Murillo, le sale del Castello Visconteo hanno l’onore di ospitare la mostra questo appuntamento particolarmente importante e di prestigio, frutto della sinergia che questa amministrazione ha subito instaurato con la Provincia di Pavia e che rientra nel progetto di valorizzazione delle Scuderie del Castello Visconteo. Con la mostra dell’Ermitage si è toccato un livello molto elevato e l’amministrazione vuole continuare su questa strada: l’esposizione di de Chirico è solo il primo passo di un percorso che intende porre Pavia al centro dell’attenzione culturale internazionale, come è giusto che sia”.
La mostra presenterà 40 opere di de Chirico - tra dipinti e sculture realizzati tra gli anni Trenta e gli anni Settanta del Novecento - selezionate da Victoria Noel-Johnson e Sabina D’Angelosante per la Fondazione Giorgio e Isa de Chirico di Roma, da cui provengono tutti i lavori.
A questo nucleo si affiancherà una serie di reperti provenienti dai Musei Archeologici della Provincia di Salerno, selezionati da Matilde Romito, che evidenziano la suggestione esercitata dal classico nell'arte del maestro della Metafisica.
Hector-and-Andro
Un progetto e una proposta espositiva che illustra uno dei motivi centrali della pittura di de Chirico, ovvero la sua propensione all’antico, al mondo ellenico e ai valori plastici della scultura classica, elementi che ne fanno un artista colto e raffinato con una memoria del mondo antico sorprendente e fertile.
I motivi di quel mondo arcaico occupano, infatti, già dal primo decennio del Novecento gli scenari delle sue opere in modo prepotente, grazie a un linguaggio che articola sapientemente evocazione e invenzione e che metafisica.
Il Mediterraneo, grande bacino di storia e di cultura, ha recitato nel movimento artistico della Metafisica e nell’evoluzione stilistica dello stesso de Chirico un grande ruolo, rappresentando l’immagine della conoscenza in filosofia, poesia, scultura e pittura. De Chirico si avvicinava, infatti, al mondo classico con lo scrupolo e la sensibilità di un archeologo ma, al tempo stesso, con lo spirito romantico di un appassionato collezionista di calchi di sculture classiche.
L’anima, le forme, i personaggi del mito ellenico, la quieta grandezza della statuaria antica, gli assolati silenzi del paesaggio meridionale sono poi sempre rimasti gli spunti basilari della sua ispirazione: de Chirico si riappropriava dell’arte greca nelle teste marmoree, nelle anfore, e nelle statue conservate dai più importanti musei archeologici italiani.
“Senza la scoperta del passato - era solito affermare de Chirico - non è possibile la scoperta del presente”.
In questo caso, il pittore è l’erede non solo delle grandi tendenze romantiche, quanto di quelle della migliore tradizione classica.
Come afferma Gian Marco Centinaio, Assessore al Marketing territoriale e Cultura del Comune di Pavia, “Dopo il grande successo dell’esposizione Da Velazquez a Murillo, le sale del Castello Visconteo di Pavia hanno l’onore di ospitare la mostra La suggestione del Classico di Giorgio de Chirico. Si tratta di un appuntamento particolarmente importante e di prestigio, frutto della sinergia che questa amministrazione ha subito instaurato con la Provincia di Pavia e che rientra nel progetto di valorizzazione delle Scuderie del Castello Visconteo. Con la mostra dell’Ermitage si è toccato un livello molto elevato e l’amministrazione vuole continuare su questa strada con altri appuntamenti di prestigio: l’esposizione di de Chirico è solo il primo passo di un percorso che intende porre Pavia al centro dell’attenzione culturale internazionale, come è giusto che sia”.
INFO UTILI:
Orari:
lunedì - venerdì: 10.00 – 13.00 | 15.00 – 18.00
martedì: 10.00 – 13.00 | 15.00 – 20.00
sabato, domenica e festivi: 10.00 – 13.00 | 14.00 - 19.00
Biglietti:
intero: € 8.00
ridotto convenzionati: € 7,00
ridotto: € 6.00
ridotto speciale scuole: € 5.00
Informazioni e prenotazioni:
segreteria@scuderiepavia.com
Infoline: +39 02 45496873; 0382 538932
dal lunedì al venerdì: 10.00 – 13.00; 15.00 – 18.00
Pagamenti tramite vaglia postale (esclusi vaglia on-line), bonifico bancario e carta di credito. E’ previsto un diritto di prevendita di 1,50 € sui biglietti prenotati on-line sul sito www.scuderiepavia.com e www.vivaticket.it a esclusione delle scuole.
Informazioni e ufficio scuole:
www.scuderiepavia.com
info@scuderiepavia.com
Infoline: +39 0382 538932
Pagamenti tramite vaglia postale (esclusi vaglia on-line), bonifico bancario e carta di credito.