Marco Gasparini
Storytelling: l'Arte di raccontare storie in Comunicazione
Marco Gasparini Ceo MGA Group
Come utilizzare oggi in modo innovativo lo storytelling a partire dai suoi elementi costitutivi?
Prendo l’occasione per parlare di un’esperienza personale. Si parte con una semplice idea. Rendere semplice la sintesi complessa di un brief, intriso delle aspirazioni di direttori mktg, dello staff e dei titolari, è un lavoro paziente e come sappiamo di psicologia.
Scava in profondità. Ti fa scartare sempre mille idee e poi all’improvviso si apre un varco. Vedi una luce brillare. E’ un po’ come quando fai scacco matto.
Ci arrivi per gradi non alla prima mossa. E capisci che funziona, è un’idea “larga” che blocca la concorrenza perché hai creato un binario preciso e forte. Poi speri che i clienti la capiscano, anche se la commenti, e non si esaurisca solo in un “mi piace, non mi piace…”.
Così è nata in casa MGA Group l’ultima campagna stampa per le stufe La Nordica-Extraflame, dove il calore generato dai prodotti viene reso visivo da un ambiente completamente avvolto di lana. La Lana come allegoria e similitudine. E come nei tessuti, la firma di garanzia in una semplice etichetta:” Puro calore, made in Italy”.
Qui non abbiamo creato solo una bella fotografia, ma un mondo, un contenitore di situazioni, di storie, replicabile.
Se lo storytelling è anche strumento per gestire al meglio la comunicazione, quali sono gli ingredienti per creare un brand di successo e quali le strategie per mantenerne alta la reputazione?
Per ricollegarmi alla case-history di prima, direi che proprio iniziative come questa sono le fondamenta ( ma non le uniche) per la costruzione dell’awareness: Creare l’Immagine distintiva e di forte appeal che crea e plasma la personalità della marca.
Quindi credere che l’idea funzioni (il nostro ingrediente) ed investirci, è ovviamente il primo passo.
Poi c’è la fase di “lievitazione” dove la declinazione è la commercializzazione, l’ampliamento, la dilatazione, la guerriglia territoriale dell’idea principale variata in molteplici iniziative…
dalle Personalizzazioni del parco automezzi rivestiti in lana, alle affissioni interne, esterne anche di grande formato e itineranti. Dai banner web ai cataloghi.
La Lana come testimonial di un mondo del riscaldamento a legna e pellet.
Certo per noi pubblicitari, sarti della comunicazione, la reputazione non viene solo dal nostro lavoro, ma dalla validità del prodotto stesso, e sicuramente dalla somma dei due. Più alto è il valore, migliore è la relazione che ha il cliente finale con il marchio.
Quali diventeranno in un prossimo futuro le qualità più richieste ai professionisti? Come il cambiamento del mondo della comunicazione ci può guidare a nuove vie?
Per continuare con la nostra storia, non a caso ho parlato di sartorialità, non come luogo comune ma come specializzazione. L’eccellenza del saper fare. Creare.
Come nel caso di questa campagna.
La campagna “Lana” è nata tradizionalmente con dei semplici layout che ne hanno focalizzato l’idea, ma si è perfezionata con la progettazione degli ambienti, con la visualizzazione virtuale in 3D dell’effetto voluto con simulazioni di varie prospettive e con la programmazione delle volumetrie da realizzare realmente in dimensione ridotta (come le case delle bambole), delle pareti, arredi e accessori con un team di modellisti. Ago, filo e lana vera, scelta dei filati e tessitura per passare poi alla fase della confezione e della costruzione. Alla fine tutto è pronto per la foto, più scatti in sequenza con variazioni di luce e luminosità, post produzione di certosina realizzazione.
Se ci pensiamo bene, l’emozione di un’immagine racchiude molte specializzazioni e queste vanno valorizzate. Ci saranno sempre dei clienti, delle aziende che cercano proprio questo. Un’idea, ben coltivata e annaffiata di esperienza. Perché scattare una buona foto è facile. Realizzare una bella campagna, una bella immagine è molto più difficile.
Non ho una ricetta per il futuro, ma sicuramente le nuove opportunità del mercato amplificheranno le occasioni per dimostrare le varie competenze che ognuno di noi ha dentro. Specializziamoci, e i talenti cresceranno .