Ilenia Giovannini
Storytelling: l'Arte di raccontare storie in Comunicazione
Ilenia Giovannini Product Manager EgoRego
Come utilizzare oggi in modo innovativo lo storytelling a partire dai suoi elementi costitutivi?
Nell’iperproduzione quotidiana dei contenuti online è necessario che questi si distinguano dalla massa per essere quantomeno visualizzati dagli utenti.
Lo storytelling cioè l’arte di raccontare una storia, diventa un'arma potente in grado di influenzare la comunicazione B2B e B2C. Partendo da questa consapevolezza è necessario utilizzare lo storytelling, soprattutto nel web, come strumento per la costruzione di relazioni efficaci con i diversi pubblici a cui ci rivolgiamo.
Le aziende che riescono ad utilizzarlo in maniera strategica riescono a raggiungere i propri obiettivi quali, per esempio, esprimere l’identità aziendale o di prodotto, raggiungere, coinvolgere, dialogare con il pubblico, incrementare le vendite e, ovviamente, anche comunicare internamente.
Al centro della comunicazione sono posti quindi il contenuto e le storie. Per confermare questa idea, basta analizzare i cambiamenti posti da uno dei più importanti ed utilizzati social network, Facebook, che obbliga i gestori di una pagina alla creazione di contenuti di alto valore per avere una visibilità maggiore.
Se lo storytelling è anche strumento per gestire al meglio la comunicazione, quali sono gli ingredienti per creare un brand di successo e quali le strategie per mantenerne alta la reputazione?
L’unicità di un brand risiede nella sua storia, nell’heritage, e nel modo in cui viene raccontato. Questo costituisce il capitale narrativo di un’azienda e nello scenario sovraffollato in cui ci troviamo oggi è diventato un vero e proprio valore economico aziendale.
La responsabilità sociale d’impresa, è a mio avviso uno degli ingredienti più importanti che deve essere utilizzato per creare storytelling. L’heritage è più facilmente comprensibile e ricordabile e ha una forza di penetrazione maggiore e trasversale a tutti i pubblici.
Non dimentichiamo le emozioni: tutte le grandi narrazioni per coinvolgere l’utente devono includere grandi emozioni. Ed infine, integriamo anche le immagini: le foto contribuiscono ad attirare l’attenzione degli utenti.
Quali diventeranno in un prossimo futuro le qualità più richieste ai professionisti? Come il cambiamento del mondo della comunicazione ci può guidare a nuove vie?
La prima in assoluto essenziale non solo nel futuro ma anche attualmente è “saper ascoltare”. Troppi professionisti ancora propongono solo soluzioni, senza ascoltare i problemi o gli obiettivi posti dai clienti. Spesso i professionisti si limitano a concretizzare le richieste del cliente, senza “aggiungere valore”.
Uno delle qualità richieste è proprio la capacità di consigliare dei metodi o strumenti complementari, utili non solo a raggiungere gli obiettivi ma a migliorarli. A mio avviso questa visione d’insieme sarà la qualità più ricercata in un professionista. Inoltre i professionisti della comunicazione devono perennemente tenersi aggiornati.
Così come cambia il mondo della comunicazione anche le skills personali devono rispondere a questo cambiamento: è necessario uno studio continuo, corso di aggiornamento e curiosità costante. E’ proprio la curiosità e la sete di cultura che differenzia i professionisti.