Daniela Montieri
Storytelling: l'Arte di raccontare storie in Comunicazione
Daniela Montieri copywriter e scriptwriter, autrice del blog Un posto al copy
Come utilizzare oggi in modo innovativo lo storytelling a partire dai suoi elementi costitutivi?
Rispondo subito, con le webserie. Probabilmente in Italia la forma di pubblicità, o se preferite, diciamo la forma di storytelling, che ha avuto maggiore successo è il Carosello. Perché? Forse perché ce ne ricordiamo ancora oggi, se ne ricorda anche chi non era ancora nato. E l'impatto che ha avuto sulla società italiana è stata talmente forte che in tempi recenti si è cercato di riproporlo, purtroppo con risultati considerati dai più fallimentari (ne parlo anche in un mio recente articolo, "Da Carosello al Caroselling").
A mio parere la vera evoluzione di Carsello oggi è rappresentata dalle webserie: una frontiera esplorata con successo da gruppi di videomaker - pensiamo ai The JackaL o ai Pills - ma ancora poco esplorata dai brand e dalle agenzie di pubblicità.
La "branded webserie" è sicuramente di non semplice realizzazione, proprio perché alla maggior parte dei brand il territorio del web è ancora poco familiare. L'ingrediente principale per una serie di successo sta proprio nel giusto dosaggio tra la presenza del brand e il plot.
Il brand dovrebbe avere un ruolo logico, che sia attivo, risolutivo oppure semplicemente di sfondo, ma comunque non forzato e non invasivo; non deve insomma "disturbare" il pubblico, ma deve imparare a intrattenerlo.
Uno dei primi esempi che vidi diversi anni fa di questa formula era la web serie di PlusValore di Maccio Capatonda, che lanciò il tormentone "Sossoldi!":
Più di recente invece una buona prova è stata data proprio dai The JackaL, nella serie realizzata per il brand di abbigliamento Alcott, in cui la presenza del marchio è ovvia (l'azione si svolge in uno dei loro negozi), ma il format è quello già collaudato in alcuni corti dei videomaker napoletani, ovvero il "cosa farei se vs. cosa faccio realmente":
Il futuro del Carosello, o del "Caroselling", è questo, per i brand e i creativi che lo sapranno cavalcare.