Simone Lovati
BE ORIGINAL
Come conferire personalità alla marca creando un punto di distinzione nel contesto generale.
Simone Lovati
Director Cerved ON_ Marketing Services
Cosa significa oggi essere originali? Quali sono le caratteristiche che rendono unico un brand? Come mixare questi criteri per garantire il successo di una campagna?
Il punto è: distinguersi, per tempismo e conoscenza del cliente. Apparire all’occhio del proprio target come il brand giusto al momento giusto. Sembrerà strano, parlando di originalità, ma il punto di partenza sono sempre i dati: non nel senso statico di numeri freddi, ma al contrario come mezzo per conoscere davvero le persone, intercettarne i gusti e farci trovare quando hanno bisogno di noi. Sapere con chi stiamo interagendo ci permette di creare campagne ad hoc, cucite su misura, per ciascun potenziale cliente, non più secondo logiche massive ma in una dimensione personale, one-to-one.
Dobbiamo slegarci dall’idea del marketing funnel, come regola generale e lineare, valida per tutti, e puntare invece su messaggi customizzati e contestualizzati, conversazioni reali e bidirezionali, che sono il futuro dell’adv.
I Social Network sono già in crisi? La tecnologia è un limite per l’espressione in comunicazione? Com’è possibile sfruttare le potenzialità dei canali digital in modo creativo?
La tecnologia non è un limite alla comunicazione, anzi, è uno strumento per comunicare nel modo giusto e fornisce features e potenzialità incredibili. I dati, come dicevamo, sono il primo step, necessari per avere la visione d’insieme e profilare l’utente, ma non bastano da soli. Deve subentrare il fattore umano che insiste sugli insight: la capacità interpretativa e l’empatia sono caratteristiche esclusivamente umane, fondamentali per raggiungere il nostro obiettivo, indicarci le action da mettere in campo e creare il miglior journey per il cliente. I dati ti dicono il cosa e il quando, ma solo le persone sanno dirti il perché.
Come si sta adattando la comunicazione per arrivare ai giovani? Come si adegueranno i brand per conquistare i consumatori del futuro?
I millennials sono nati in un mondo in cui la fiducia ha raggiunto il massimo livello di liquefazione; dal distrust crescente nei confronti delle istituzioni, politiche, economiche e finanziarie, alla supertrust nei confronti invece del digitale. Un esempio è la logica della blockchain: possiamo vederla come un ritorno alla stretta di mano, un sistema non manomettibile in grado di oltrepassare i confini geografici. I brand devono iniziare già da ora a tenere conto delle dinamiche in cui sono immersi i più giovani, del loro modo di vivere il rapporto con aziende e Brand, per tornare ad una relazione personale, conquistando la loro fiducia in un contesto in cui trasparenza e sostenibilità sono essenziali.