MEDIASTARS - Il Premio Tecnico della Pubblicità

Antonella Bucciarelli
Marketing Communication Manager

Cosa significa oggi essere originali? Quali sono le caratteristiche che rendono unico un brand? Come mixare questi criteri per garantire il successo di una campagna?

Nell’era digitale essere originali significa andare controcorrente, seguire i must del passato e saperli mescolare abilmente con i trend del momento, evitare alcuni appiattimenti comunicativi introdotti dai social media o alternarli a messaggi tradizionali e, per alcuni aspetti, maggiormente rassicuranti, restituire eleganza alla comunicazione nei suoi vari aspetti.

Il brand diventa unico e riconoscibile se ha saputo costruire la propria identità nel tempo, rendendo coerenti e allo stesso tempo innovativi i messaggi pubblicitari, lavorando ad eventi che rispecchiano la propria anima, parlando un linguaggio semplice ed universale. I criteri sopra descritti possono contribuire al successo di una campagna pubblicitaria che sappia curare al meglio i vari step: analisi dei bisogni del target, definizione degli obiettivi aziendali da perseguire, selezione dei canali di diffusione e monitoraggio post lancio. Se le varie fasi vengono sviluppate correttamente, gli elementi citati (eleganza e tradizione, passato e presente) troveranno una loro naturale forma per stare insieme.

I Social Network sono già in crisi? La tecnologia è un limite per l’espressione in comunicazione? Com’è possibile sfruttare le potenzialità dei canali digital in modo creativo?

I Social Network non sono in crisi ma tendono ad evolversi e appartengono all’esigenza innata di ostentare e comunicare in modo veloce e standardizzato, che caratterizza in particolar modo la Millenial Generation (e non solo). Quando parlo di evoluzione penso ad Instagram che ha velocemente sostituito Facebook nel “cuore digitale” di tanti giovani, nel frenetico tentativo di stare al passo con i vari canali di comunicazione digitale sfidandosi a colpi di followers.

La tecnologia, tuttavia, non rappresenta un limite per la comunicazione poiché può offrire la possibilità di esprimersi in altre forme fino a qualche anno fa sconosciute. Per usare una metafora è come permettere ad un attore di esibirsi in un teatro importante dopo anni di gavetta in teatri minori: sarebbe impensabile rifiutare l’offerta, purchè si mantenga il contatto con il passato e con la consapevolezza che anche i teatri minori vantano un gran fascino e continueranno a regalare grandi soddisfazioni. Per sfruttare al meglio le potenzialità dei canali digital dovremmo prestare maggiore attenzione alla forma e non solo alla sostanza, comunicare in modo innovativo personalizzando il messaggio in base a tema e target trattati (seppur in tempi e spazi contenuti) e utilizzare al meglio i vari plus (immediatezza, contatto diretto con il cliente finale ecc.).

Come si sta adattando la comunicazione per arrivare ai giovani? Come si adegueranno i brand per conquistare i consumatori del futuro?

La comunicazione parla il linguaggio semplice e diretto dei giovani, cerca di conoscerli ed utilizzarli nei messaggi pubblicitari per ringiovanire lo stile della comunicazione e i brand provano, in tutti i sensi, a mettersi nei loro panni per realizzare prodotti in linea con le nuove tendenze. Naturalmente ci sono contesti in cui il percorso di ringiovanimento è più lento e difficoltoso (politica, scuola, lavoro ecc.), ma lo scambio intergenerazionale può realmente supportare questo cambiamento.