Luca Targa
BE ORIGINAL
Come conferire personalità alla marca creando un punto di distinzione nel contesto generale.
Luca Targa
CEO Inside
Cosa significa oggi essere originali? Quali sono le caratteristiche che rendono unico un brand? Come mixare questi criteri per garantire il successo di una campagna?
Indubbiamente il focus principale è molto orientato al digital, un mondo fatto di dati, conversioni e risultati. Ciò non toglie che anche questo mondo necessiti di freschezza e creatività, per spiccare, distinguersi rispetto ai concorrenti e assecondare le esigenze di una realtà smart come quella in cui viviamo.
La vera sfida è comprendere come convivere tra dati e creatività, some sfruttare l’una per supportare gli altri e ottenere conversioni, generando nuove opportunità. La corretta integrazione fra entrambi gli aspetti è fondamentale per portare il brand in Top of Mind. Perché sia online, sia offline, la bellezza fine a se stessa non può funzionare, non c’è più tempo per crogiolarsi in un’estetica che non restituisce nulla in cambio.
Posizionarsi all’interno di un mercato non ha un valore meramente economico, traducibile nell’individuare la propria collocazione per emergere rispetto agli altri player e vendere il proprio prodotto. È molto più di questo.
Significa prendere posizione, scegliere da che parte stare e che tipo di valori rappresentare, permettendo così al pubblico di riconoscersi. È così che ci si può aggiudicare un posto nella mente del consumatore e ipotecarlo per il futuro. Perché le idee si condividono e si sposano, si portano avanti e si supportano.
I Social Network sono già in crisi? La tecnologia è un limite per l’espressione in comunicazione? Com’è possibile sfruttare le potenzialità dei canali digital in modo creativo?
I Social Network non sono altro che un mezzo. Una strategia, per essere efficace e completa deve avvalersi di più strumenti, sfruttando le peculiarità e potenzialità di ciascuno. Così accade anche nella comunicazione.
Tra vicissitudini ed evoluzioni sono quasi vent’anni che si parla di Social Network e in questo lasso di tempo abbiamo assistito a nascite, fenomeni, cadute ed evoluzioni. Oggi viviamo un momento in cui i Social Network sono ormai realtà consolidate, hanno superato la diffidenza iniziale e anzi stanno conquistando un posto di rilievo anche in ambito business, grazie all’implementazione di funzionalità utili alle aziende e, soprattutto, a professionisti che quotidianamente cercano di comprendere come integrare questi mezzi all’interno di strategie finalizzate a comunicare i brand.
Come sempre, la creatività è il metodo per lasciare il segno, per rendersi indimenticabili, ma perché funzioni è fondamentale che sia coerente con il pubblico cui è destinata, oltre che con il messaggio. Nutrendosi soprattutto di immagini, video e racconti i Social Network sono perfetti per dare spazio alla creatività, ma proprio a causa della loro fruizione rapida e immediata occorre pianificarla e inserirla all’interno di un contesto continuativo, che sfrutti il rapporto quotidiano che il Social Network intrattiene con l’utente.
Come si sta adattando la comunicazione per arrivare ai giovani? Come si adegueranno i brand per conquistare i consumatori del futuro?
Mi chiedo cosa ci sia di fondamentalmente differente: c’è sempre un pubblico al quale bisogna parlare e per farlo bisogna conoscerlo, sapere come comunica, che strumenti utilizza e in quale modo, le sue abitudini. I brand dovranno - come sempre hanno fatto per avere successo - comprendere i propri utenti e intercettarli in quei luoghi che maggiormente frequentano e nei quali si riconoscono.
Non prevedere questo approccio porta a un fallimento, come detto in un recente articolo sullo strategic planning: “Sbagliare nell’analizzare le esigenze dei clienti e non capire come il nostro settore aziendale stia cambiando, sono difetti che si insinuano nelle fondamenta del piano di marketing strategico e che fanno crollare la struttura ancora prima di arrivare al tetto.”
Non esiste la formula “come conquistare i consumatori del futuro”, una ricetta da applicare all’occorrenza per un successo assicurato. Ogni epoca deve studiare il proprio pubblico, segmentarlo e individuare il modo più corretto per raggiungerlo, certo le variabili sono numerose ma proprio per questo motivo ogni azienda dovrà condurre la propria analisi per individuare la soluzione più adatta alle proprie necessità. Se però vogliamo essere banali e dire che i giovani non leggono più e trascorrono più tempo sui Social Network piuttosto che in compagnia tra loro…