Angela Gianotti
BE ORIGINAL
Come conferire personalità alla marca creando un punto di distinzione nel contesto generale.
Angela Gianotti
Architetto, Creative Manager e Founder ReHub
Cosa significa oggi essere originali? Quali sono le caratteristiche che rendono unico un brand? Come mixare questi criteri per garantire il successo di una campagna?
Un’ idea originale è molto spesso un’idea semplice alla quale la massa non ha ancora pensato. Uso come confronto “la massa” perché capita spesso di illudersi di essere stati baciati da una illuminazione speciale nel suo genere e di aver avuto un’intuizione talmente eccellente da essere unica per poi scoprire che, nel mondo, qualcuno ha già fatto/pensato/sperimentato o sta per fare/pensare/sperimentare qualcosa di molto simile se non addirittura uguale. Il processo creativo prende origine da studio, informazione, osservazione, curiosità, dalla sollecitazione derivante da pensieri, immagini e persone, fattori oggi talmente condivisi da diventare – trasversalmente - la stessa base di ispirazione di molti professionisti nello stesso arco di tempo e in differenti luoghi. La differenza alla fine la fa l’audience! Se l’audience non ha ancora incontrato l’idea, allora essa è originale. L’originalità è essenzialmente negli occhi di chi guarda.
I Social Network sono già in crisi? La tecnologia è un limite per l’espressione in comunicazione? Com’è possibile sfruttare le potenzialità dei canali digital in modo creativo?
Le piattaforme social sono voraci e di conseguenza obese. Hanno modalità di funzionamento severe ed algoritmi di selezione molto precisi. Occorre conoscere molto bene questi tecnicismi per poterli gestire in maniera adeguata e a proprio vantaggio. A mio parere oggi sono ancora pochi i veri esperti e solo qualcuno sa davvero utilizzare al meglio le potenzialità delle diverse piattaforme, per altro tanto diverse tra loro nelle logiche di funzionamento. Ci si dimentica che i Social sono essi stessi un prodotto e come tali gestiti con evolute strategie di marketing e di vendita orientate esclusivamente sul loro vantaggio economico. Detto ciò l’offerta di creatività on line è sempre benvenuta e di conseguenza anche efficace, specie se dispensata senza la richiesta diretta di un ritorno.
Come si sta adattando la comunicazione per arrivare ai giovani? Come si adegueranno i brand per conquistare i consumatori del futuro?
Stiamo vivendo per la prima volta nella storia del mondo della produzione e del lavoro il paradosso secondo il quale alcuni imprenditori pagano giovani professionisti senza capire realmente quello che fanno e dove il “ragazzo di bottega” non ha nulla da imparare dal “Maestro” perché le conoscenze della generazione precedente sono superate. I nativi digitali sanno esprimersi con la dialettica e le modalità dei loro coetanei e delle generazioni a loro vicine ed i brand, per stare al passo, non possono far altro che coinvolgerli direttamente nei loro processi.