MEDIASTARS - Il Premio Tecnico della Pubblicità

Ispirazione e produzione creativa. L’ispirazione ci accompagna, e come si dice non dà preavvisi, la produzione spesso conferma le idee e il lavoro di team produce sempre i migliori risultati.

Alessandro Scali
Creative Direction & Creative Research Tembo

Come nasce l'ispirazione, per un creativo di oggi? Dove traiamo la nostra "ispirazione" che ci porta a rivelare ciò che esiste ma è nascosto?

Ispirazione. Da direttore creativo sono sensibile a questo tema. Sono un po’ controcorrente rispetto al classico standard delle agenzie dove i creativi sfogliano cataloghi di campagne pubblicitarie, guardano video di agenzie e guardano altri siti internet per fare siti internet. Io invece sono completamente fuori da questo pensiero perché mi faccio ispirare da tutto ciò che non è comunicazione. Preferisco farmi ispirare da qualsiasi cosa: dalla storia, dalla religione, dalla tecnologia, dalla scienza, da qualsiasi cosa esca dal mio campo, perché trovo che gli stimoli più interessanti dal punto di vista creativo provengano dall’andare a pescare da altri settori.

Come riconoscere la consapevolezza delle proprie competenze nel nostro ambito lavorativo? Come misurarsi con questo aspetto nello svolgimento dell'attività professionale?

Per quanto riguarda la consapevolezza trovo che sia un aspetto interessante per un’ agenzia, perché bisogna riflettere sulle proprie capacità e le proprie caratteristiche, rispetto a quelli che sono i punti meno forti e di debolezza, quindi lo stesso posizionamento di tempo che si definisce come brand e-commerce company significa riflettere su ciò sul quale siamo più forti e cioè il branding, l’e-commerce e la customer journey e rinunciare ad essere una agenzia a 360 gradi, ma concentrarsi su quelli che sono i nostri aspetti più definiti e caratteristici.

Nel nostro mondo condiviso non ci si può più permettere di agire da soli. Con chi costruire alleanze per rispondere alle esigenze del mercato di oggi?

Il tema dell’alleanza si rifà a quello della consapevolezza, perché nel momento in cui comprendi che hai dei punti di forza, vai a creare delle alleanze con delle agenzie o dei freelance che coprono tutte le altre aree che tu non copri con la tua professione specifica. Molti dei nostri progetti si definiscono proprio in base a delle alleanze con agenzie che si occupano strategicamente di ciò di cui non ci occupiamo ed il risultato è che spesso uno più uno può fare tre proprio perché le competenze di una agenzia, più quelle di un’altra, vanno spesso a creare un progetto che va al di la di quello che ci si aspetta.