Roberto Panzarani
Convegno del Decennale di Mediastars
Moderatore dell’incontro, docente di Psicologia dell’Università di Roma.
Vorrei presentare il mio ultimo libro “ Il viaggio delle Idee” (Ed: Franco Angeli) scritto con Massimiliano Cannata. Questo scritto intende illustrare l’importanza della sfida della creatività, molto attuale anche per diventare più competitivi sul mercato e superare le difficoltà dettate dal periodo di crisi economica a livello globale. Infatti penso che lo sviluppo del nostro capitale intellettuale e umano possa aiutarci a produrre artigianalmente cose originali non così semplicemente copiabili da paesi al giorno d’oggi più produttivi di noi. Questo nostro grande laboratorio porta quindi la sfida più importante sul terreno della creatività, percui abbiamo sempre più bisogno di persone che pensino e che in qualche modo facciano viaggiare le idee.Introduciamo i vari relatori presenti che lavorano con diversa specializzazione nell’ambito della creatività.
Al termine degli interventi dei relatori, Roberto Panzarani, moderatore dell'incontro, chiude la tavola rotonda con le sue considerazioni. Ammetto di essere stato molto felice di avere avuto l’opportunitità di presiedere questo incontro perchè mi dato la possibilità di imparare molte cose. La cosa che forse mi ha colpito maggiormente è l’argomento rievocato da diversi relatori. Il fatto che le tecnologie possano essere utilizzate in modo diverso, per creare, per facilitare lo scambio di idee e per cui facilitare la creazione di nuovi prodotti e di nuove comunità. Nel libro “il viaggio delle idee” infatti cerchiamo di parlare della governance dell’innovazione, questa sera ho sentito l’esigenza di mettere l’individuo al centro della nostra comunicazione, in modo che l’innovazione venga governata e portata in pratica al nostro servizio, prima come comunità umana e dopo consumatori, come clienti andando oltre all’idea di mercificare tutto. Molti illustri autori hanno discusso di questo penso a Naomi Klein, a Jeremy Rifkin e poichè questi testi sono in circolazione già da qualche anno, credo che ora si sia giunti ad un importante momento di consapevolezza.