Jack Blanga
Comunicazione uguale : intrattenimento, informazione o creatività?
Jack Blanga Senior Copywriter RMG Connect
La comunicazione oggi è sicuramente diversa da quella a cui eravamo abituati fino a quattro o cinque anni fa. Abbiamo assistito ad un grande cambiamento che ha investito i mezzi e gli stessi consumatori, che sono diventati molto più attenti a distinguere tra "occasioni" e "bufale". Di conseguenza i messaggi sono cambiati, oltre alla componente creativa dunque si sta affermando anche una parte informativa che 1) non va tralasciata 2) non deve raccontare balle 3) non deve essere noiosa.
Quale è il ruolo della comunicazione one to one?
In questo momento è molto utile progettare delle comunicazioni mirate ad un target forse più limitato ma più attento, che dunque sappia cogliere il messaggio. Per ogni brand è decisivo capire qual è il proprio target e quali sono le leve che può azionare per emozionarlo. Se poi il messaggio è forte, è probabile che anche il resto del pubblico ne verrà attratto.
Oggi la comunicazione sta andando in questa direzione: si lavora molto a tavolino con i planner e il cliente per cercare di capire le strategie giuste e per metterle in atto senza disperdere energie invano.
Quale è il grado di integrazione sui media della comunicazione che progettate?
All'interno del gruppo JWT ci sono alcune divisioni più specializzate in uno o in altro campo della comunicazione, anche se l'integrazione è ormai un dato di fatto. Sempre più spesso, dopo avere sentito le esigenze del cliente, ci mettiamo tutti assieme alla ricerca di una big idea che possa scatenare il messaggio, a prescindere dai canali media che andremo a utilizzare.
Credo che in futuro il tono della comunicazione salirà, perchè si potrà giovare meglio dei nuovi strumenti che sono a sua disposizione. Penso a social media, mobile, realtà aumentata e ad altre piattaforme che privilegiano il contatto diretto e ci consentiranno quindi di avere un nuovo tipo di approccio nei confronti di utenti e consumatori.
by Marta Gentili