Fabio Maurizio Anzani Direttore Creativo JWT
Le Interviste Mediastars XII Edizione
Fabio Maurizio Anzani Direttore Creativo JWT
Come valuta la sua esperienza in giuria? Quali sono state le Sue sensazioni? Come Le è sembrato il clima all’interno della giuria?
Innanzitutto mi è piaciuto il clima di umiltà dei partecipanti alla giuria, la disponibilità a discutere in modo aperto e onesto i lavori in tutti i loro aspetti.
Nel complesso, come valuta la composizione della giuria a cui ha partecipato? Le è sembrata sufficientemente qualificata? Ci sono altre realtà che includerebbe nelle giurie delle prossime edizioni?
Credo che comporre delle giurie sia sempre molto difficile soprattutto pensando a ci si è dovuto lasciare fuori. Trovo sia necesaria la ricerca di candidati fatta per tipologia di sezione per rispetto di chi ha iscritto i lavori (in cui crede) e Mediastars è sulla strada buona per fare questo.
Nel complesso, come valuta il materiale in concorso? Come Le è sembrato il livello qualitativo generale? Le è sembrato rappresentativo della produzione del settore?
Credo che il livello non sia molto rappresentativo di ciò che in Italia i creativi possono fare. Ma non è il caso specifico di Mediastars, ma degli Award in generale, nazionali ed internazionali. Abbiamo i cassetti pieni di campagne che aspettano l'occasione e che potrebbero tranquillamente concorrere ai più grandi festivals in giro per il mondo. Il problema è che sono nei cassetti e l'unico motivo per cui escono è che qualcun'altro in giro per il mondo prima o poi arriva prima. L'attesa logora lo spirito e su quest'ultimo credo la creatività Italiana debba lavorare molto.