Elena Buscemi
Tavola Rotonda: Consumer Playmaker
Elena Buscemi
assessore al Lavoro e alle Politiche Sociali
Città Metropolitana di Milano
Nata e cresciuta a Milano, ho 33 anni e da sempre vivo vicino al Parco Solari. Nel 2006 mi sono laureata in Filosofia, tesi in Storia del pensiero politico.
Violoncellista della domenica, rimango amante della musica per tradizione famigliare. Come giovane e precaria, trovo centrale la questione dei diritti. La passione per la politica come impegno civile è maturata durante la lunga esperienza scout e attraverso la frequentazione della comunità di Sant’Egidio.
Vicina ai Radicali e poi ai DS mi sono iscritta al PD interessata al progetto originario di un grande partito democratico. Ho iniziato a frequentare assemblee, luoghi di discussione e a conoscere molte persone stimolanti, con un occhio sempre attento però a quello che accadeva fuori dai Circoli di partito. La politica mi ha sempre appassionato. Le “colpe originarie” sono da attribuire ai miei genitori che hanno discusso di questi temi in casa, con me e con i miei fratelli, contribuendo così ad alimentare curiosità e interesse.
Candidata con il Pd, sono stata eletta in Consiglio Comunale a giugno del 2011 con la Giunta Pisapia e riconfermata nel 2016 con la Giunta Sala ed oggi sono Vice Presidente del Consiglio comunale. L’impegno che mi sono presa, una volta eletta, non è stato solo quello di occuparmi di alcune tematiche specifiche, ma anche di capire bene COME fare la Consigliera.
E per concludere parlo delle mie passioni: amo moltissimo l’alta montagna, mentre in città mi alleno per nuoto, corsa e bici, cerco poi disperatamente di riuscire in tutti e tre partecipando a qualche gara di Triathlon.
Nata nel 1860, nel 2015 la Provincia di Milano è diventata Città metropolitana. In oltre centocinquant'anni di storia, l'Ente ha vissuto tutte le età del nostro Paese e ne ha condiviso gli eventi più significativi.
La legge n. 142 dell'8 giugno 1990 ridisegnò i compiti delle Province, assegnandogli anche la difesa del suolo, la tutela e la valorizzazione dell'ambiente, delle risorse idriche ed energetiche, dei beni culturali, la prevenzione delle calamità, la viabilità e i trasporti, la protezione della flora e della fauna, i parchi e le riserve naturali, la caccia e la pesca nelle acque interne, lo smaltimento dei rifiuti, i servizi sanitari, l’igiene e la profilassi pubblica, la formazione professionale.
Dal 2015, come effetto della Legge 7 aprile 2014 n. 56, in vigore dall'8 aprile 2014, e dalla Legge Regionale 92/2015, modificata in Legge 32/2015, pubblicata sul Bollettino Ufficiale regionale il 16 ottobre 2015, la Città metropolitana è subentrata alla Provincia, e ne ha ereditato alcune funzioni e la situazione patrimoniale. Il Consiglio metropolitano è eletto dall'assemblea dei sindaci e dei consiglieri comunali dei comuni del territorio provinciale, Il Sindaco metropolitano coincide con il sindaco del Comune capoluogo e nomina i Consiglieri delegati.