Lorenzo Cecchinelli
Quale è il rapporto tra Creatività e Comunicazione?
Lorenzo Cecchinelli
Responsabile Creativo Mpr comunicazione integrata
Quale è la sua visione del rapporto tra Creatività e Comunicazione?
Personalmente considero la creatività un talento che parte quindi da una predisposizione della persona. Si sono fatti parecchi studi su come si possa diventare creativi ma quanto è emerso è sempre troppo artefatto, troppo tecnico.
Il meccanismo della creatività istintiva difficilmente si impara: la capacità di sintetizzare in pochi secondi un’idea partendo anche da brief chilometrici è un talento innato.
Quanto la tecnica e tecnologia aiutano la creatività?
La tecnologia ha enormemente amplificato le possibilità dello sviluppo creativo nella comunicazione. Il concetto dello storytelling è molto antico ma credo che sia quello che riesce a coinvolgere maggiormente le persone.
Penso che la comunicazione debba sempre stupire il consumatore e l’innovazione sia rappresentata dai nuovi mezzi, dalle molteplici nuove tecniche di comunicazione che integrate fra loro aiutino a stabilire un contatto interattivo con il consumatore, a fidelizzarlo e, perché no, a divertirlo con il messaggio, tanto da farlo sentire partecipe di questo rapporto.
Si può diventare creativi? Quale è l’importanza della Formazione?
Negli ultimi anni abbiamo osservato un fiorire di scuole di comunicazione che hanno cercato di trasferire agli studenti il know how della pubblicità, dando la possibilità quindi di informare su quelle che sono le tecniche. Il problema è che ci dovrebbe essere maggiore selezione iniziale, permettendo poi di accedere ai posti di lavoro con più serenità. Tanto quanto l’agenzia, infatti, è sottoposta a una selezione delle idee continua, esprimendo nelle gare ormai quotidiane il proprio meglio, così è normale che un’agenzia debba selezionare fra i candidati le migliori teste pensanti.