Massimo Garzulino
Small is the new big: uno spunto di riflessione di tendenza nell'attuale mondo della comunicazione.
Massimo Garzulino
CEO Garzulino marketing group
Piccolo è il nuovo grande. Come interpretare questa nuova valenza messa in risalto da Seth Godin, scrittore di successo e guru del marketing?
Vorrei intendere questo slogan come: con poco investimento si può creare del materiale di grande impatto, in perfetto stile da nativo digitale. Lo scopo è sfruttare appieno tutti i canali che si sono venuti a creare in questi ultimi anni, da internet ai social network, per creare prodotti di qualità comparabili con quelli utilizzati su media (quali la tv) soliti a budget mediamente elevati. Con un investimento più limitato oggi posso ottenere un grande risultato in termini di numeri e di redemption.
La riduzione dei budget può portare all’ottimizzazione della strategia di comunicazione delle grandi aziende?
Sono più le opportunità dei rischi; cresce l’assunzione di un comportamento più coraggioso. I contest creativi possono essere, invece, archivi di progetti low profile, solitamente scartati dalle aziende, oppure la possibilità per outsider, free lance o piccole agenzie creative di affermarsi. Se le capacità ci sono anche da una piccola idea può nascere un grande progetto.
Come le aziende seguono la tendenza dell’attenzione al singolo, al mercato one to one, ai social network per distinguersi nella comunicazione attuale?
La comunicazione one to one si fonda sulla cassa di risonanza di blog, buzz, social e passaparola. In altri termini, piccolo ma grande, per la capacità di diffusione che ha la parola grazie al potere della rete.