Enzo Torre
Il progetto informazione e i nostri strumenti di comunicazione
Enzo Torre Direttore Creativo Trandora Italia
Sotto indagine è quest'anno il tema dell'informazione. Tra parola e immagine, oggi, quale è più efficace a livello comunicativo?
È una decisione difficile. Forse, però, potrei dire che l'immagine tende, oggi, ad avere la meglio per tempi a nostra disposizione sempre più contratti e per una generale minore voglia di leggere o di approfondire. Il compito del creativo è, così, oggi, quello di ricercare l'elemento grafico che meglio possa assumere il ruolo di simbolo sintetizzando un concept.
Quali ritiene siano, a livello informativo, gli aspetti su cui focalizzarsi per comunicare nel modo corretto e, quindi, far prevalere oggi un prodotto rispetto ad un altro?
La creatività fa la differenza e in questo il nostro lavoro diventa decisivo. Accade sovente infatti che vengano raggiunti risultati contrapposti solo elaborando concetti analoghi in maniera diversa. La differenza è in sostanza legata all'arte di raccontare. In questo si rivaluta a pieno il ruolo di chi sa dire "bene" le cose.
Quanto è importante per il creativo il giudizio del target di riferimento sull'informazione data?
Questo è, forse, l'elemento più innovativo della moderna comunicazione. Per il fatto che il consumatore, attraverso più canali, sia in costante contatto con altri e, quindi, parte di una rete virtuale di utenti di prodotto e messaggio, diventa capace di offrirci informazioni di prima mano, non mediate e non di parte: quindi, oggettive. Per questa ragione le aziende ultimamente cercano di essere presenti nei social network e ricercano il rapporto "one to one" con strategie che privilegiano gli eventi o le attività sul punto vendita. Cercano così di prendere per mano i propri clienti, uno per uno, per farli diventare "brand ambassator". Ma, se il prodotto non è valido, oggi, per una facilità di andare oltre l'immagine per premiare il contenuto, il giudizio è incombente.