Franco Di Rosa
Amministratore Delegato DGTmedia
Per iniziare, vorremmo approfondire alcuni temi che ci sembrano cruciali, cominciando dalla creatività: che senso ha oggi questo termine secondo lei?
Oggi vedo la creatività sempre più integrata e crossmediale, trasversale cioè ai vari media, ai vari strumenti a nostra disposizione. Le nuove tecnologie hanno influito in modo determinante su questo aspetto e sono senza dubbio uno stimolo; e il consumatore, da parte sua, è più evoluto e informato di un tempo grazie alla possibilità di accedere facilmente alle informazioni. Questo però porta a richiedere un maggiore sforzo ai creativi: non si possono più permettere di improvvisare, devono essere specialisti da un lato ma dall’altro abbracciare nuove competenze e conoscenze non solo strettamente legate alla loro professione. Credo, che in futuro la figura del creativo sarà probabilmente più eclettica rispetto a oggi.
Affrontiamo un altro tema importante: la formazione.
La formazione nel settore si è sicuramente evoluta negli ultimi anni ma, a mio giudizio, fatica a tenere il passo con i tempi anche perché la velocità dei cambiamenti a cui tutti noi abbiamo assistito è stata vertiginosa. Purtroppo, da un certo punto di vista, sebbene una base teorica sia fondamentale, la scuola più importante rimane l'esperienza diretta nel mondo del lavoro e la possibilità di vivere un ambiente di agenzia dinamico costituisce sicuramente un grande valore professionale.
Che cosa caratterizza oggi il mondo della comunicazione pubblicitaria e come si affronta un mercato difficile come quello odierno?
Il contesto odierno va affrontato con dinamismo cogliendo al volo le opportunità del mercato. Non possono più esistere posizioni arroccate sulle proprie conoscenze ma bisogna avere una notevole apertura mentale e una certa disponibilità al cambiamento. La comunicazione sta cambiando proprio in funzione della grande trasformazione dei media che stiamo vivendo in questi anni. La pubblicità tradizionale e il ruolo stesso delle agenzie è in cerca di una nuova identità. Quindi ritengo che chiarire obiettivi e competenze siano temi importanti nel futuro del nostro settore.
Parliamo del sito Ferrerosanvalentino. Quali le caratteristiche più particolari?
Nella sezione dedicata a Internet, DGTmedia ha vinto nella categoria “Promozionali Evento” con il sito ferrerosanvalentino 2005, progetto che si è aggiudicato anche una “Special Star” per la direzione creativa. Da tempo la nostra agenzia collabora strettamente con Ferrero creando siti ad hoc per particolari ricorrenze e abbiamo anche realizzato il sito dell’azienda Italia. Nel caso della festa degli innamorati, abbiamo saputo abbinare alla parte descrittiva dei prodotti, alcuni contenuti di gioco e intrattenimento. Nella sezione “Colpo di fulmine”, ad esempio, si poteva personalizzare una e-card da spedire alla propria Valentina (o Valentino) scegliendo i fiori con cui comporre un bouquet, il colore del fiocco con cui confezionarlo, la colonna sonora e scrivendo il proprio personalissimo messaggio. A dare un tocco di romanticismo, ci hanno pensato le parole di passione di Serena Autieri, testimonial di Mon Chéri, e le citazioni d’amore tratte da capolavori della letteratura come Romeo e Giulietta e I promessi sposi.
Quali le peculiarità del progetto Caffé Vergnano?
Il sito di Caffé Vergnano è interessante perché ha rappresentato una delle prime iniziative con le quali ha preso forma la nuova strategia di comunicazione di marca dell’azienda. Un progetto dallo stile molto curato, in cui il ruolo di protagonista assoluto è svolto dalle immagini, di grande fascino, evocative e capaci di comunicare valori come la cultura del caffé e della tradizione della caffetteria all’italiana; l’attenzione alla qualità delle materie prime, del processo produttivo e del prodotto finito. Proprio attraverso le fotografie si snoda un interessante racconto che va dalla presentazione istituzionale dell’azienda alle iniziative di comunicazione; dal catalogo dei prodotti al “Progetto Caffé Vergnano 1882” (la prima rete di caffetterie all’italiana con torrefazione) e all’“Accademia Vergnano”: un centro di formazione dedicato ai baristi».
Ci parli del sito e commerce avonshop.it ...
È un’esperienza di sito dedicato all’e-commerce ed è stato concepito come un dettagliato catalogo on line dei prodotti Avon, la multinazionale americana leader nel settore della cosmesi. Perfettamente integrato con il sistema di gestione degli ordini interno all’azienda, il sito ha ricoperto un ruolo strategicamente rilevante poiché è stato il solo canale ad affiancare la vendita tradizionale affidata alle Presentatrici Avon.
Quale è stata la storia della vostra agenzia?
DGTmedia è nata inizialmente all’interno di un’agenzia che si chiama Ineditha e che si occupa di brand design e di packaging. Avevo creato Ineditha nel 1989; a metà del 1997 avevamo aperto al suo interno una divisione che si occupasse di tematiche Internet. Negli anni questa divisione è cresciuta fino a diventare una società totalmente autonoma nella seconda metà del 2000: alla fine dello stesso anno mi sono spostato in questa struttura per seguirla a tempo pieno.
Come la definirebbe?
Mi piacerebbe che fosse percepita all’esterno come una vera e propria multimedia communication company: una realtà dove non ci limitiamo a creare siti, ma anche tutto ciò che sta intorno. Un sito va promosso, è il punto di approdo di attività che vengono prodotte anche offline, grazie ai punti vendita e al below the line. Diventa “l’aeroporto” dove atterrano e da dove partono le azioni di comunicazione. Non dimentichiamo, però, la parte tecnologica: abbiamo infatti un reparto piuttosto strutturato in grado di offrire piattaforme tecnologiche di content management system sviluppate internamente.
Ci sono altri elementi che caratterizzano l’agenzia?
Abbiamo un’unità editoriale interna, creata oltre tre anni fa per offrire ai nostri clienti un altro tassello della comunicazione: testi e contenuti. Siamo infatti in grado di fornire contributi di carattere redazionale e giornalistico per rubriche periodiche che vanno su portali o siti internet, per implementare aree intranet di grandi società, o per la realizzazione di newsletter, online, ma anche offline. In DGTmedia esiste poi stata un’altra area molto importante che si occupa di post-produzione video digitale, che elabora materiale video, anche questo finalizzato sia a siti e portali che ad attività offline. È un’attività che vediamo espandersi in questi ultimi anni perché sempre più il linguaggio delle immagini in movimento si integra all’interno del web dando un grande valore aggiunto ai progetti.