Stefano Aquilante
Direttore Creativo Adv Activa
Stefano Aquilante - Direttore Creativo Adv Activa
Qual è la vostra strategia di lavoro?
Adv Activa ha un modus operandi deciso. Meno banche immagini, più pensiero. Meno graphic layout, più idee. Meno giochini con Photoshop, più idee scarabocchiate sul foglio.Nel prossimo mese toglieremo tutti i computer dal reparto creativo. Serviranno solo per finalizzare il lavoro. Non per iniziarlo.
Come si potrebbe descrivere la creatività?
Se restiamo fermi all’assunto che la creatività è la capacità di vedere le cose in un modo diverso, bizzarro, divertente, spiazzante, restiamo fermi a vent’anni fa. Oggi, il senso del lavoro creativo trova ragione nel consenso. Nell’elettorato che vota questo o quel prodotto. Apparentemente ciò può sembrare una costrizione al lavoro del creativo: al contrario, innesca una serie di dinamiche e di possibilità infinite. Insomma, la creatività non muore, ma si reinventa da sé.
Cosa pensa dei professionisti della comunicazione di domani?
I giovani traducono vecchie espressioni in nuovi linguaggi. Sono una risorsa preziosa, che però va aiutata passo a passo. E’ un pò come sorreggere un bambino che pattina per la prima volta.Non gli devi fare mai lo sgambetto: devi incoraggiarlo. E preparalo a pattinare più veloce di te.
Parliamo ora della campagna premiata in concorso, ci racconti qualcosa...
Il tema della campagna è spinoso, delicato. Il cliente è più istituzionale che istituzionale non si può. Immagina di essere di fronte al Generale dei Carabinieri. Nel palazzo della Prefettura di Milano. E di presentargli una creatività molto ironica e tranchant. E’ stata la presentazione più facile, immediata, condivisa che abbia mai fatto. Alla faccia della retorica, ringrazio il Comitato Sicurezza Stradale ed auguro a tutte le agenzie di condividere un’esperienza simile col proprio cliente.
Progetti futuri?
Nuovi e necessari. Anche perché a chiederli sono un parco clienti quasi raddoppiato nell’ultimo semestre. E a realizzarli c’è una bella famigliola di quasi 30 persone.
