Manifestazione Mediastars 22
Martedì 12 giugno 2018
presso l'Auditorium Testori - Palazzo Regione Lombardia
a Milano in Piazza Città di lombardia 1
MM Gioia - Centrale
Tavola rotonda Emotional Branding
Lorenzo Brufani (Competence) moderatore esperto in Corporate Communication ha condotto un panel di relatori composto da aziende e agenzie Digital portando a termine il dibattito sul tema Emotional Branding, animato negli ultimi mesi, da oltre centodieci interviste di professionisti della comunicazione, pubblicate sulla pagina dedicata al tema di questa edizione.
Gianluca Manca – Head of Sales Italy 21iLAB
La parte emozionale agisce oltre la persona. Tutto quello che è emotività si realizza personificando il ruolo del brand.
Alessandro Nodari – Marketing e Communication Director Gi Group
Non dobbiamo più parlare di B2B o B2C, oggi parliamo di Human to Human... Segue
Alberto Mazza – General Manager STABILO Italia
Difficilissimo intercettare i gusti delle nuove generazioni fluide. Parole chiave: empatia, focus, credibilità....
Franco Calcagni – Co-fondatore e Direttore Creativo Arachno
Sempre più importante saper distinguere in che modo sfruttare i nuovi trend con le nuove tecnlogie.
Mostra d'arte contemporanea B R I D G E
con la collaborazione di Deodato Arte
Quest'anno abbiamo fatto del nostro meglio per costruire un ponte e percorrerlo con la nostra consueta attenzione alle nuove tendenze, tendendo un filo conduttore fra la Pop Art Giapponese di Tomoko Nagao e l’arte di Nabla and Zibe con l’utilizzo della metafora del pensiero fluido, quel pensiero che a sua volta viene trainato da altri operando nella stessa direzione, con la medesima forza e idea.
Tomoko è la più importante esponente dell’Arte MicroPop in Italia, tendenza che proviene dalla realtà artistica contemporanea giapponese, che tende a contrastare l’operazione di azzeramento di fantasia e di diversità che i brand di consumo di massa esercitano. Le opere di Tomoko sono un’allegoria dell’epoca della globalizzazione e rendono tutto kawaii, ovvero “amorevole” e “carino“.
ZIBE Fin dal 1994 si avvicina al writing sui muri di Milano. Nei primissimi anni 00 inizia ad interfacciarsi in strada in modo diverso, più sensibile e crea il “brand logo” con il ritratto di Gary Coleman meglio conosciuto come Arnold della famosa serie tv Diff’rent strokes e parte una lunga propaganda di posters, stickers e stencils con i quali nel corso degli anni svilupperà un personale linguaggio poetico e più approfondito nelle arti visive.