Cesare Fracca
Executive Producer Haibun
A distanza di dodici anni dalla nascita di Haibun, la mia più grande soddisfazione è quella di essere riuscito a creare la casa di produzione che avevo in mente quando ho iniziato.La Haibun è una casa di produzione che presta grandissima attenzione alle esigenze dei propri interlocutori. Le idee delle agenzie sono sempre state per noi il valore da difendere, da valorizzare ed enfatizzare, attraverso il miscuglio sapiente di regista, supporto produttivo e organizzazione logistica.
Alle idee abbiamo dedicato un progetto che portiamo avanti da 6 anni: Toolbox “ la cassetta degli attrezzi per la mente” un modo per alimentare , veicolare e stimolare la nascita di nuove idee.Abbiamo poi sempre fatto attenzione ai costi, tanto “cari” ai clienti, riuscendo sempre a trovare soluzioni compatibili con i budget.Per questo ci siamo meritati più volte il riconoscimento di casa di produzione con il miglior rapporto qualità-prezzo nella ricerca (CRA) che ogni anno viene pubblicata a Cannes .
Crediamo a tal punto nelle contaminazioni da aver sempre guardato all’estero per la realizzazione delle nostre produzioni. Negli anni abbiamo instaurato rapporti di vera partnership con una casa di produzione a Los Angeles (la Mekanics) e a Shangai (la Ginger Films) con le quali abbiamo la possibilità di produrre in tutto il mondo a costi molto vantaggiosi. Poi recentemente abbiamo aperto una sede a Londra, che è a mio parere il riconosciuto centro nevralgico della produzione internazionale. Ma la nuova sede riflette la scelta strategica di integrare l’avanguardia di alcuni paesi, in particolare quelli anglosassoni, con gli elementi vincenti della tradizione italiana. Ne abbiamo affidato la direzione a Rachel Falconer, già responsabile del nostro reparto “ricerca e sviluppo”.
La sede di Londra è la novità più stimolante nel breve. Per quanto riguarda il nostro team non pensiamo in questo momento di utilizzare nuovi registi preferendo lavorare con quelli con cui abbiamo già un rapporto consolidato e proficuo. A livello di “sogni”, o per meglio dire aspirazione perché è obiettivo raggiungibile con il lavoro, mi piacerebbe festeggiare il nostro quindicinale tra tre anni con il medesimo spirito di oggi. Con la stima acquisita presso addetti ai lavori e amici, ma anche con tanta voglia di migliorarci e esplorare strade. Un augurio al mondo della comunicazione? Semplice, creare tante opportunità per sostenere il talento che si agita nelle quinte della produzione!