Branded Content
Video-storytelling e valore della marca
Branded Content: video-storytelling e valore della marca
raccontare il brand attraverso storytelling Made in Italy
Il brand racconta storie per far parlare di sé. Lo storytelling si sta dimostrando oggi il miglior ambasciatore del valore della marca proponendo contenuti di qualità utilizzando una forma di dialogo narrativo alternativo al product placement che permette all’utente di essere proattivo e di trasformarsi in prosumer.
Oltre un centinaio i professionisti che hanno preso parte il 26 marzo al workshop gratuito organizzato da Mediastars sul tema Branded content: videostorytelling e valore della marca.
L’audience, qualificata e competente, ha sottolineato la professionalità tutta Made in Italy degli interlocutori e ha partecipato con questioni tese al confronto e all’approfondimento del dibattito proposto dai relatori, esaltando quindi le migliori tecniche e competenze sui vari passaggi della realizzazione di una campagna di videostorytelling.
La nuova sfida per i comunicatori oggi, infatti, è raccontare il brand coinvolgendo l’utente.
Questi i protagonisti del panorama attuale del settore che hanno presentato alcune loro case history di successo proponendo una visuale eterogenea:
Sergio Muller, Creative e planning Director A-Tono
Maurizio Goetz, Tourist Experience Design Strategist at Turismo Isola D’Elba
Luca Piccirilli, Brand Partnership Creative Manager Discovery Communications
Mariaromana Casiraghi, Creative Supervisor Branded Content laeffe la tv di Feltrinelli
Ludovica Federighi, Responsabile Branded Content Unit Magnolia Tv
Patrizia Moschella, Course Leader Brand Design Naba Nuova Accademia di Belle Arti
L’Italia è una roccaforte di eccellenze professionali che puntano sui valori distintivi del nostro paese come territorio, cibo, tradizione e imprenditorialità per realizzare progetti di comunicazione che sanno coinvolgere ed emozionare l’utente giocando tra sorpresa ed emozione, immagine e messaggio.
I social network sono il canale privilegiato e irrinunciabile per raggiungere l’ascoltatore e innescare il gioco del passaparola.
L’azienda oggi chiede al creativo di creare un canale efficace di comunicazione per generare empatia con il consumatore, offrendogli contenuti di valore informativi, utili o di intrattenimento, ma comunque di qualità trasformandolo quindi nel migliore ambasciatore dei valori della marca.
In questa strategia, varie sono le figure chiamate in gioco per mettere in campo le migliori competenze, a vantaggio di un buon lavoro di squadra.
Le aziende hanno necessità di sperimentare le nuove tendenze creative per captare l’attenzione del consumatore, sempre più distratto da messaggi pubblicitari non sempre così raffinati ed efficaci.
L’account, primo interprete dei desiderata del cliente, coglie l’attimo, la tendenza, le novità, cercando la strada che porti la marca verso il suo target.
L’art e il copy supportano il team per una comunicazione contaminante, e il direttore creativo guida il gruppo fondendo idee e competenze in questa direzione.
Tutto questo, può esprimersi in un branded content di valore avvalendosi di canali alternativi come il web movie, il minisito, il contest per veicolare il pubblico sui canali del brand.
Esperienze preziose attuate per differenti settori, che hanno ottenuto anche importanti riconoscimenti internazionali, e che confermano la consistenza della strada tracciata dai professionisti e che impongono a chi ancora ne sta fuori di mettersi in gioco, e approcciare questo nuovo modo di esprimere il messaggio promozionale.
“Il 26 marzo in platea c’ero anche io. – racconta sul suo blog Emanuela Goldoni http://www.emanuelagoldoni.com/branded-content-mediastars-casi-italiani/ social media specialist and content marketing editor - Ci stiamo muovendo nella direzione giusta. Lasciateci sognare ancora un po’. Sappiamo che volete venderci qualcosa, ma se lo fate in punta di piedi è meglio”.
info e iscrizioni: iscrizioni@mediastars.it