Anna Maria Barbanera
Small is the new big: uno spunto di riflessione di tendenza nell'attuale mondo della comunicazione.
Anna Maria Barbanera
Art Director CONSORZIO C3
Piccolo è il nuovo grande. Come interpretare questa nuova valenza messa in risalto da Seth Godin, scrittore di successo e guru del marketing?
Lo slogan mi fa pensare che oggi il piccolo ha parecchie potenzialità, perché ha più flessibilità, velocità nei tempi di realizzazione, costi inferiori rispetto ai Big. Tutti fattori che oggi nel mercato attuale (soprattutto in Italia) sono richiesti alle agenzie anche dalle grandi aziende.
La riduzione dei budget può portare all’ottimizzazione della strategia di comunicazione delle grandi aziende?
Penso proprio di sì. E’ una sfida creare ottimi progetti anche con bassi budget. Nel mio lavoro ho lavorato tantissimi anni fa con budget alti ed adeguati al mercato di allora e ultimamente con bassissimi budget, e credo che sia importante mantenere sempre una creatività e professionalità ad un livello sempre qualitativamente soddisfacente. I tempi richiesti dal cliente sono sempre più stretti e la comunicazione dev’essere mirata a coinvolgere il consumatore, emozionarlo.
Sono tutti bravi a fare grandi progetti con grossi budget, la bravura si vede anche con pochissimo budget. Oggi questo è il mercato. I costi di un progetto di packaging, ad esempio non sono più quelli di 15 anni fa, non sono neanche paragonabili. Ma abbiamo anche la tecnologia digitale, le applicazioni che ci danno una mano, strumenti che ci aiutano ad ottimizzare e velocizzare e ridurre i costi. Chi era bravo allora, lo è anche oggi.
Come le aziende seguono la tendenza dell’attenzione al singolo, al mercato one to one, ai social network per distinguersi nella comunicazione attuale?
Le Aziende sono molto attente al consumatore, si trovano di fronte un singolo molto informato, esigente e alla ricerca di un prodotto che lo soddisfi pienamente. Il nostro lavoro è quello di ascoltarlo, esaudire i suoi desideri e seguirlo, interagire insieme e creare un continuo feedback.
Ecco perché oggi molto aziende soprattutto leader sono presenti sui maggiori social, in costante attività. Anche le campagne di supporto al lancio di un nuovo prodotto, altre ai media tradizionali, sono sempre più presenti con attività sul web, sui social. Lo scopo è mantenere una continua comunicazione, un legame con il consumatore, renderlo protagonista, rispondere alle sue richieste.