Leonardo Stabile e Filippo Sanpaolesi
Qual è in Comunicazione il rapporto fra Creatività, Tecnologia e Formazione
Leonardo Stabile
Direttore Generale
Ls & Partners
Filippo Sanpaolesi
Head of Communication
Telecom Italia Sparkle
Come si rapportano oggi creatività e comunicazione?
La creatività non può mai essere fine a se stessa, deve sempre essere funzionale agli obiettivi di comunicazione di un’azienda. Telecom Italia Sparkle è l’operatore globale del Gruppo Telecom Italia attivo in un contesto tecnologico in continua evoluzione. In un’azienda fortemente orientata all’innovazione come la nostra la comunicazione deve saper esprimere questa vocazione, non solo nei concept creativi ma anche nelle scelte strategiche. Solo anticipando, innovando e sperimentando nuovi mezzi e canali possiamo esprimere la grande capacità di rinnovamento industriale e di offerta.
Come la tecnica e la Tecnologia aiutano la creatività?
La tecnologia è uno strumento di grande aiuto per lo sviluppo della creatività. La combinazione di questi due elementi sta producendo risultati di forte impatto comunicativo, come nel caso delle piattaforme web e mobile, che permettono lo sviluppo di progetti interattivi e personalizzati. La tecnologia può arrivare a rivoluzionare le dinamiche tradizionali di mercato e di comunicazione. Nell’era del web 2.0 la tecnologia ha reso la creatività condivisa e partecipata, valorizzando strumenti, piattaforme e dispositivi crossmediali, che consentono di ideare e di produrre contenuti e servizi all’avanguardia.
Si può diventare creativi? Qual è l’importanza della Formazione?
Creativi si nasce, ma con un buon metodo lo si può anche diventare. La formazione ha un ruolo fondamentale in entrambi i casi in quanto stimola e indirizza in maniera corretta le attitudini di ciascuno e, soprattutto, perché partecipa - insieme all’autoformazione, all’esperienza, alle relazioni sociali e al confronto - alla costruzione di quella base culturale di riferimento su cui ogni individuo è poi in grado di innestare la propria visione della realtà. Creativi si nasce, dunque, se si ha nei geni la capacità di leggere la realtà in modo innovativo. Creativi si diventa, se quella capacità la si impara attraverso le giuste metodologie.
Come legare creatività al business in una Visione Strategica di agenzia-azienda?
Business e creatività si alimentano reciprocamente. I progetti che consentono alle imprese di competere sul mercato con ritorni economici, di reputazione e di credibilità, nascono proprio dalla giusta integrazione tra questi due elementi. Il pensiero creativo va applicato in tutte le fasi del processo di comunicazione, dalla strategia di marketing alla scelta dei media e dei canali; perché la creatività genera impatto, attenzionalità e consapevolezza; aumenta la visibilità e fa vendere di più. A tal fine è fondamentale stabilire un dialogo continuo e costante tra azienda, agenzia e consumatore; dialogo che è diventato parte attiva nel processo di creazione del valore di marca. Nella nostra visione strategica e sinergica, l’agenzia deve saper trasferire ed elaborare la visione e gli obiettivi del committente al proprio interno, per investire insieme nel percorso di crescita più adatto a ogni specifico business.