Gianfranco Del Vicario
Qual è in Comunicazione il rapporto fra Creatività, Tecnologia e Formazione
Gianfranco Del Vicario
Art Director e Digital Media Content Manager
Come si rapportano oggi creatività e comunicazione?
Porrei la domanda in questi termini: “Oggi, è ancora possibile comunicare creativamente?” Secondo me sì, purché la creatività non sia fine a sé stessa e non sia semplicemente un modo, più o meno simpatico, di trasferire un messaggio attraverso uno spot o una stampa. Direi che, mai come oggi, la creatività si esprime attraverso i mezzi con i quali si comunica. Per questo motivo, la tecnologia e la creatività andranno sempre più di pari passo. La creatività deve sfruttare i nuovi media affinché il messaggio sia il più efficace possibile. Ovviamente, alla base di tutto, ci deve essere una big idea.
Come la tecnica e Tecnologia aiutano la creatività?
La tecnologia non aiuta la creatività in modo così diretto. Ci offre sicuramente nuovi media sui quali veicolare i nostri messaggi. Più che aiutare la creatività, quindi, ci spinge a cercare forme e meccanismi nuovi per interagire con l’utente. L’“engagement” è sicuramente cambiato da quando ci sono i social, per esempio. Questo ovviamente non vuol dire che qualsiasi cosa si faccia su fb, o altro social, sia creativa e porti a un risultato concreto in termini di vendita. La “Comunicazione” serve a costruire la marca attraverso la reputazione e l’affidabilità, ciò fa ricordare il prodotto.
Si può diventare creativi? Quale è l’importanza della Formazione?
Secondo me creativi si nasce, ma è pur vero che il cervello va allenato. Aldilà delle singole attitudini dell’essere umano, una buona formazione può aiutare a cogliere quei meccanismi che servono per comunicare in maniera alternativa e creativa.
Come legare creatività a business in una Visione Strategica di agenzia-azienda?
Sto per dire qualcosa di impopolare ma l’agenzia dovrebbe essere più vicina al prodotto, anche in fase di creazione e di sviluppo. Prendiamo il caso Apple. Nell’anno del suo rilancio, il prodotto era sicuramente innovativo e di rottura, ma la Chat Day, lavorando a stretto contatto con Jobs, ha saputo trasferire tutto questo nel claim “Think Different”. Semplice, lineare ed efficace. Diceva un noto signore: “Magic is in the product”. Bisogna però dirlo in maniera creativa e accattivante.