Marco Valenti
Qual è in Comunicazione il rapporto fra Creatività, Tecnologia e Formazione
Marco Valenti
Marketing e Communication Director
Reason That
Come si rapportano oggi creatività e comunicazione?
La creatività è intuizione, illuminazione, capacità di connettere attraverso nuovi percorsi cose che sembrano lontane tra loro. La creatività è l’elemento primo per la comunicazione efficace. Il rapporto che c’è oggi tra creatività e comunicazione è “drogato” dalla globalizzazione, da un modo di fare comunicazione che parte dal copiare o dall’adattare la comunicazione. Esigenze di tempo e di budget ma anche di profonda e radicale trasformazione culturale non mettono più al primo posto del processo di comunicazione l’insight creativo, quell’elemento geniale che propone o ripropone in modo unico l’elemento primo del dialogo commerciale. L’industria della comunicazione è sorda al costo della creatività. Tende a non riconoscere il valore unico della creatività e perde, così, l’occasione per essere la fautrice di un nuovo ruolo sociale fatto basato sull’innovazione e sul vantaggio competitivo.
Come la tecnica e Tecnologia aiutano la creatività?
La creatività è una dote naturale che può essere migliorata con l’esperienza e la formazione. La tecnologia ha la capacità di rendere possibile la traduzione dell’idea in nuove e originale forme. È un mezzo che consente la produzione di idee con tecniche avanzate, capaci di rendere con efficacia ciò che si pensa. È quindi una valida compagna di viaggio.
Si può diventare creativi? Quale è l’importanza della Formazione?
Su questo tema c’è una letteratura infinita e, spesso, una speculazione enorme sul proliferare di scuole o di guru che promettono di “svegliare” il pensiero. Come prima sottolineavo, la formazione e l’esercizio possono aiutare, certamente migliorare le capacità ma non possono far nascere dal nulla una dote che è in sé innata.
Come legare creatività a business in una Visione Strategica di agenzia-azienda?
Il rapporto tra creatività e azienda non è organico. L’Italia è strutturata in un tessuto di aziende piccole e medie in cui fatica a essere introdotto un professionista della creatività. Tuttavia, la ricchezza del nostro sistema di produzione risiede anche nel fatto che l’originalità dei nostri prodotti va a coincidere spesso con il titolare dell’impresa. Il Made in Italy, di fatto, è un elemento di creatività. È altrettanto evidente come la creatività crea un vantaggio competitivo per il business. Avere un posizionamento strategico che valorizza l’originalità della proposta dell’impresa, sia di servizi sia di produzione, assicura un vantaggio. Il passo successivo è quello di creare un sistema organico in cui la creatività sia posta al centro dell’azienda rendendo motore del business lo sviluppo delle idee.