Anna Maria Travagliati Dradi
Il progetto informazione e i nostri strumenti di comunicazione: Parola o Immagine?
Anna Maria Travagliati Dradi Titolare e Copy TP Dradi Studio
Come parole e immagini convivono oggi nella formulazione di un concetto? Quale di questi strumenti avrà la meglio in termini comunicativi?
Parole e Immagini, come dire copy e art. Così nasce la buona pubblicità che incanta, informa e promuove il prodotto. Fatta da professionisti. Le parole e le immagini non si limitano a “convivere” ma si accendono a vicenda per esprimere i concetti, quei concetti.
E’ il trionfo di una brava coppia creativa. Quale strumento avrà la meglio ? Da copy potrei fare il tifo per la parola, se fossi un art per l’immagine ma da pubblicitaria professionista dico che è meglio non separare le due cose ma, al contrario, occorre tenerle ben salde alla base di ogni comunicazione pubblicitaria. Certo c’è prodotto e prodotto, c’è strategia e strategia, c’è mezzo e mezzo.
A noi pubblicitari professionisti il compito di presentare proposte “parole e immagini” o solo parole, o solo immagini o altro. E vinca la migliore. Ma se siamo creativi con i piedi per terra, saremo noi i primi a scegliere tra parole e immagini secondo le tendenze del linguaggio comune e le realtà dei nuovi mezzi (dai cellulari a internet ), soprattutto per i target giovani. Una sfida difficile quella di trovare un linguaggio “pubblicitario” giusto per avere l’attenzione delle nuove generazioni. Sarò di parte, ma credo che lo slogan azzeccato sia ancora in grado di funzionare alla grande.