Gianni Giugnini - Giovanni Bedeschi
Direttore Creativo Playteam – Executive Producer Bedeschi Film
Quali le caratteristiche principali dell’ideazione del progetto Toroc 2006 ?
(Gianni Giugnini) Dal punto di vista creativo, il primo passo è stato la decisione di uscire dal luogo comune del filmato sportivo basato su riprese degli atleti in azione nel tipico ambiente di gara. Il passaggio successivo è stato quello di trovare un simbolo, internazionalmente riconosciuto, che rappresentasse metaforicamente l’Italia e le Olimpiadi. In questo senso l’Opera è una sintesi formidabile da un lato della creatività, dell’eccellenza artistica, della cultura e della passione che caratterizzano l’Italia. Dall’altro lato, proprio come le Olimpiadi, l’Opera coinvolge anche un mix molto articolato di competenze e professionalità diverse - cantanti, musicisti, attrezzisti, scenografi, direttore d’orchestra, etc - tutti accomunati da spirito di squadra, grande passione, sfida e tensione verso la perfezione. Le Olimpiadi sono però anche dinamismo, tecnologia, modernità: per enfatizzare questi aspetti, l’idea creativa di base dell’Opera è stata quindi arricchita sia da una rilettura in chiave contemporanea di musiche tradizionali come i Carmina Burana, sia dalla rappresentazione di atleti olimpionici che si muovono sul palcoscenico del Teatro Carignano come se fossero i Momix. Lavorare a questo progetto con un regista del calibro di Giovanni Bedeschi e un cliente sensibile alla creatività e all’innovazione come Toroc è stata veramente un’esperienza entusiasmante.
Quali invece le peculiarità della produzione del filmato istituzionale premiato ?
(Giovanni Bedeschi) Per la Bedeschifilm girare questo importante filmato istituzionale delle Olimpiadi invernali Torino 2006 è stata una vera performance sportiva, realizzata con passione, energia e dedizione. Un impegno dal punto di vista produttivo intenso e non facile. Il risultato ottenuto è merito della stretta collaborazione tra agenzia, casa di produzione e cliente. Nonostante i lunghi e laboriosi tempi di preparazione e di montaggio, le immagini impresse su questa pellicola rimarranno sempre nel cuore della Bedeschifilm.Lavorare con l’Alchera Group e con il team del Toroc è stato piacevole e stimolante; vorrei ringraziare particolarmente Gianni Giugnini per la sua preziosa collaborazione.