Lorenzo Foschi
Amministratore Frame by Frame
Quale potrebbe essere la presentazione della vostra struttura?
Premessa:Frame by Frame non è una CdP o un’Agenzia.Frame è uno Studio di Design e una Post produzione dedicata alla pubblicità, alla televisione e al cinema. Frame by Frame è uno studio creativo italiano in attività da 15 anni dedicato al Broadcast Design, alla Post Produzione e agli Effetti Visivi Digitali. L’ampio staff di designers, registi, producers, artisti degli effetti visivi, disegnatori ed animatori è inserito in un contesto altamente tecnologico ed in costante aggiornamento.
Come definirebbe questa fase della vostra storia?
Frame by Frame è oggi il punto di riferimento in Italia per la progettazione e la realizzazione grafica e la postproduzione digitale avanzata. La sede principale è nel centro di Roma, zona Prati. Un’altra sede è attiva da tre anni a Milano, dedicata interamente all’offerta di servizi di postproduzione. La continua crescita creativa viene costantemente affiancata dall’impiego delle più recenti tecnologie in fatto di editing, compositing e motion graphic.E’ il luogo dove la Pubblicità, il Cinema e la Televisione trovano il giusto mix di professionalità, esperienza, disponibilità e creatività.
Quale è oggi il significato del termine creatività ?
La creatività è alla base di tutto. E’ il motore delle novità, delle tendenze, della moda, del design. Oggi è cambiata la velocità con cui le informazioni viaggiano e, in ultimo, la quantità dei dati che ci arrivano. Essere “creativi” diventa solo un pò più difficile, se per “creativi” intendiamo “arrivare primi” nel mondo. Le nuove tecnologie giocano senz’altro un ruolo decisivo contaminando spesso il processo creativo nella misura in cui il processo creativo “tecnologico” influenza la realizzazione delle nuove tecnologie…
Quale il ruolo della Formazione professionale nel mondo della comunicazione?
La Formazione è il più saggio investimento da fare. L’unica cosa in cui credere per dare continuità al Progetto. In uno studio di Design come il nostro vengono lasciati ampi spazi alla formazione e allo sviluppo delle competenze dei singoli, all’interno di un team di lavoro ben gestito. Unica soluzione per rispondere alle sempre più esigenti richieste del mercato “globale”. In questa ottica la formazione va di pari passo con la crescita creativa, lo studio, la sperimentazione.
Quali gli scenari futuri della creatività ?
Stiamo vivendo un momento transitorio in cui le realtà tradizionali ( Agenzie e CdP ) dovranno oconfrontarsi con la rivoluzione digitale. Si lavora a distanza, ci si scambiano filmati e notizie da un capo all’altro del mondo, si hanno occhi ovunque. Si può avere tutto senza possedere nulla…la creatività, la produzione. E’ in atto un mutamento grosso ma siamo solo all’inizio. Vince chi applicherà meglio la “creatività” a questo processo di trasformazione.
Come sono nate le vostre campagne segnalate nell’ultima edizione del premio?
Parliamo di Italywood, la campagna con cui il canale Studio Universal ha comunicato un suo importante Progetto dedicato al cinema americano e, soprattutto, agli attori di origine italoamericana.Una Camapagna multisoggetto, semplice e chiara. Si trattava infatti di realizzare dei provini per trovare il protagonista di film classici Hollywoodiani, senza però utilizzare attori di origine italiana. Un gioco, quindi, simulando le giornate in cui, presso gli Studios, giovani attori quali Stallone, De Niro o Travolta venivano effettivamente scoperti. La parte divertente è consistita ovviamente nel mettere di fronte alla MdP una moltitudine di attori improbabili e provenienti da tutte le parti del mondo. Immaginate un cinese nella parte di Tony Manero ( la febbre del sabato sera ) o un indiano che si allena gridando il nome: Adrianaaaa! nei panni di Rocky…La produzione del Promo non ha incontrato difficoltà se non quella legata al casting! Molto spazio è stato dato alla improvvisazione sul set. Il regista, Cosimo Alemà, è riuscito infatti a salvare l’atmosfera tipica da “provino” lasciando spazio agli attori e alla loro interpretazione…La produzione è stata realizzata in economia, il budget per la Promozione televisiva è spesso assai ridotto rispetto agli standard adottati della pubblicità. Il risultato è stato ottimo perché la semplicità della comunicazione adottata dal Cliente lo ha permesso. Il rapporto tra noi e il cliente ci ha anche permesso di gestire la lavorazione con ampi margini di autonomia, autorizzati dalla fiducia raggiunta in questi anni. Un lavoro realizzato con poca tecnologia e poco budget deve spesso il suo successo alla creatività che lo accompagna e lo genera. In questo caso l’idea del Cliente ha trovato nell’esperienza del regista e dell’art director ( Giovanni Staccone/Frame by Frame ) la sua conclusione vincente. Per diversi giorni, dopo la realizzazione dei promo, la parola d’ordine in Frame era…Adrianaaaaaaaaaaa!!! Come potrete vedere nel tormentone del promo dedicato appunto a Stallone / Rocky.