José Gonzalez
Managing Director Isobar Communications
Jose' Gonzalez Managing Director Isobar Communications
Come la comunicazione può supportare le innovazioni del Brand?
La comunicazione è il miglior alleato per supportare le innovazione del Brand, ma è fondamentale scegliere accuratamente i luoghi e il linguaggio. Tuttavia questo non basta: più andiamo avanti, più i consumatori alzano le barriere, più malleabile deve diventare il Brand.
Il Brand dovrebbe essere come l’acqua: dovrebbe prendere la forma del contenitore dove va a vivere. Non è una questione di trasposizione, ma di adattamento.
Esiste un “modello di comunicazione” in grado di controllare la Brand Experience? Come le agenzie di comunicazione si stanno attrezzando per crearlo in un prossimo futuro?
Per noi la parola "controllo" ha, oggi come oggi, un significato quasi negativo.
Comunque confermiamo che ci sono tanti modelli di comunicazione in grado di controllare la brand experience e su questo punto possiamo dire che la tecnologia ha un ruolo fondamentale.
La nostra agenzia è sempre alla ricerca dei luoghi dove i consumatori interagiscono con il Brand.
E' un continuo apprendimento. Tuttavia, aldilà dell’impegno delle agenzie, sono le aziende stesse che devono riconoscere che il controllo è in mano al consumatore.
In quale modo la capacità di rinnovarsi di un Brand è trasmessa efficacemente al target di riferimento?
Rinnovamento vuol dire cambiamento, e il cambiamento deve essere gestito dal Brand attraverso il dialogo. Il consumatore diventa il portavoce della brand sfruttando tutte le piattaforme di comunicazione, Digitali e non.
Come muterà la strategia delle grandi marche per comunicare al mercato l’innovazione dei propri prodotti o servizi? Potranno le grandi marche sopravvivere ai nuovi mercati?
La strategia dei grandi players dovrà dare un grande spazio ai mezzi digitali, dovrà essere in grado di anticipare le necessità dei consumatori, dovrà ascoltare di più, ma soprattutto dovrà creare un dialogo continuo. Siamo di fronte a una situazione di mercato in continua evoluzione, e in tutto questo il consumatore è più preparato, attento e sensibile. Questo è il primo paso da fare.
Quali conseguenze comporta l’attenzione che le aziende riservano alle attività di comunicazione e alle particolari strategie proprie della Brand Activity?
Il Brand è il protagonista quando parliamo di comunicazione, la Brand Activity ci aiuta a percepire le azioni che creano relazione con il consumatore, ma dal nostro punto di vista la Brand Activity dovrebbe rappresentare l’elemento di congiunzione con il mondo della Brand Essence.
Da qualche tempo stiamo osservando un certo sviluppo per alcuni settori del mondo della comunicazione. Esistono media che garantiscono un approccio privilegiato all’utente finale?
Continuiamo a parlare di mutamento ed evoluzione... Per noi i mezzi più interessanti sono tutti quelli che consentono al consumatore di entrare in relazione con la marca. Quelli che, per esempio, consentono di trasferire emozionalmente i valori del Brand, sia mediante un'azione di guerrilla marketing o con un semplice applicativo per l’iphone, o con altre soluzioni.
Quanto può ritenersi opportuno l’utilizzo di testimonial, di sponsorizzazioni o personalizzazioni di particolari eventi per un’efficace comunicazione del Brand?
Associare un brand a una sponsorizzazione o a un testimonial è sicuramente un'azione efficace. Tuttavia, visto che prima si parlava di controllo, ritengo che sia difficile pensare di poter avere una totale controllo sull'indotto della comunicazione derivante da azioni di questo tipo.
Oggi i mezzi digitali amplificano il messaggio in modo esponenziale, positivo o negativo che sia. Il nostro consiglio è di valutare accuratamente la scelta a testimonial o sponsorizzazione a cui si legherà il brand.