René Magritte. Il Mistero della Natura
La mostra a Palazzo Reale Milano
A 110 anni dalla nascita di René Magritte (1898-1967) Palazzo Reale celebra il grande artista che non fu soltanto il capofila del Surrealismo belga ma divenne uno degli artisti più importanti del ventesimo secolo.
Una grande mostra con oltre cento dipinti, tempere e sculture, provenienti dai Musées Royaux des Beaux Arts del Belgio - la collezione pubblica più importante al mondo di opere di Magritte - e da numerosi collezionisti privati, per ripercorrere l’approccio del maestro belga del Surrealismo al tema della Natura.
La mostra, curata da Michel Draguet, direttore generale dei Musées Royaux des Beaux Arts del Belgio, e Claudia Beltramo Ceppi, in collaborazione con Charly Herscovici, presidente della Fondation René Magritte, e Paolo Vedovi, si avvale della prestigiosa collaborazione dei Musées Royaux des Beaux Arts de Belgique e della Fondation Magritte.
L’approccio di Magritte al tema della Natura è affrontato partendo dai primi, e quasi sconosciuti dipinti futuristi, passando dalle immagini più oscure del periodo fra le due guerre, fino ai celeberrimi dipinti prodotti dagli anni ’50 in poi. Tra questi, si devono segnalare alcuni capolavori, come Souvenir de voyage del 1961, che rappresenta una mela verde mascherata per il carnevale, o L’heureux donateur che racchiude i motivi ricorrenti della sua visione specifica della natura, o ancora L’empire des lumières, il celebre dipinto che disorienta lo spettatore con una dualità notte-giorno resa dal pittore immergendo una casa, un albero e un lampione nel buio di un parco sullo sfondo di un cielo azzurro e diurno coperto da nuvole bianche.
La mostra di Palazzo Reale delinea così la statura di uno dei pochi artisti del '900 che ha posto la natura al centro della sua ricerca, mettendola in relazione con le caratteristiche e i limiti della vita dell'uomo moderno. I personaggi, gli interni, le nature morte dialogano con gli elementi della natura e compongono paesaggi 'interpretati', 'rivisti', con l'occhio di un lucido e spregiudicato intelletto moderno, sempre presente e sempre attento agli occhi dello spettatore, al punto che alcune delle icone di Magritte sono divenute ormai parte integrante del nostro immaginario collettivo.
Il ‘mistero’ magrittiano ha conosciuto numerose declinazioni nella sua opera, "in ultima istanza - afferma Michel Draguet - non è altro che la natura in quello che essa ha di non riconducibile alla cultura. La natura è onnipresente nel suo percorso artistico. Fornendo da un lato una miriade di temi che l’artista esplora e combina a piacere e costituendo d’altro canto la cornice di ogni cosa, il contenitore a partire dal quale si determina ogni forma di conoscenza".
La mostra ideata da Claudia Zevi e Partners, è prodotta dal Comune di Milano - Palazzo Reale con A2A, Civita e Giunti Arte.
Promossa da Comune di Milano - Cultura
Ideata da Claudia Zevi e Partners
Prodotta da Palazzo Reale
con A2A Civita Giunti Arte
con la preziosa collaborazione di Musées Royaux des Beaux Arts de Belgique Fondation Magritte
Apertura al pubblico
22 novembre - 29 marzo 2008
Palazzo Reale Piazza Duomo 12, Milano
Orari
lunedì 14.30 – 19.30 da martedì a domenica 9.30-19.30 giovedì 9.30 – 22.30
Il servizio di biglietteria termina un'ora prima della chiusura della mostra
Biglietti
€ 9,00 intero, € 7,00 ridotto, € 4,50 ridotto speciale. Bambini fino a 5 anni gratuito, da 6 a 14 ridotto
Informazioni e prenotazioni
Tel. 199.199.111
Ufficio stampa della mostra
CLP Relazioni Pubbliche | Tel. 02 433403 | www.clponline.it
Ufficio stampa Comune di Milano
Martina Liut | T. 02 88450150/56796 |www.comune.milano.it