MEDIASTARS - Il Premio Tecnico della Pubblicità

Roberto Aiello Multimedia Designer

Come potrebbe riassumere la sua esperienza in Giuria?

L’ esperienza di giurato a questa edizione del MEDIASTARS è stata molto positiva. Ritengo che l’atto di aver invitato anche i freelance del panorama italiano in un contesto del genere sia stato coraggioso e al tempo stesso indice di una presa di coscienza dell’importanza di queste figure, già da tempo considerate spesso come un valore aggiunto e una spinta creativa in più per le aziende che ne fanno largo uso all’estero, ma in italia ancora tenuti nell’ anonimato e senza che gli venga riconosciuta la giusta importanza.

E’ stato un piacere trovarmi seduto nello stesso posto con professionisti dalle più diverse provenienze: dirigenti, art director, copy, ecc. in un’atmosfera molto professionale e informale nello stesso tempo.

I voti dei diversi giurati si sono rivelati abbastanza omogenei, e questo a mio avviso è stata una prova dell’effettivo valore dei lavori proposti.

I pochi momenti di dibattito erano fondati più su divergenze concettuali e legati a gusti personali che non ad aspetti tecnici o qualitativi.

Personalmente ho incontrato qualche difficoltà nella valutazione dei lavori presentati nella sezione internet, in quanto molti si attestavano a mio parere su un livello medio, tranne qualche progetto qualitativamente superiore. Ciò mi porta alla constatazione che ancora in italia il media internet non è sfruttato come invece accade all’estero, dove vengono progettati siti commerciali che riescono ad essere anche molto creativi coinvolgendo molto di più l’utente e offrendo molte più possibilità di interazione.

Inoltre trovo che la decisione di stabilire delle sottocategorie ad hoc durante le sessioni di giuria andrebbe presa in fase precedente.

In ultima analisi, un’ esperienza assolutamente positiva che ripeterei volentieri.