Daniele Rutigliano
Qual è in Comunicazione il rapporto fra Creatività, Tecnologia e Formazione
Daniele Rutigliano
Ceo
Aproweb.It
Come si rapportano oggi creatività e comunicazione?
La creatività continua ad avere un ruolo decisivo in un momento in cui la comunicazione è real-time, fatta di sms, post e tweet. Su YouTube è possibile vedere un bellissimo video commerciale, intitolato “Disconnect to Connect” prodotto dall'azienda thailandese Dtac, che mostra quanto la tecnologia ci possa rendere soli se sfruttata male. Siamo sempre più sommersi da notizie, informazioni e messaggi. Solo alcuni giungono correttamente al nostro cervello: quelli differenti, quelli creativi.
Come la tecnica e Tecnologia aiutano la creatività?
La tecnica e la tecnologia sono il pane dei creativi. Quello che ieri era considerano “impossibile”, o frutto solo dell'immaginazione, oggi è realizzabile grazie a un computer, un software o un’app del nostro smartphone. L’evolversi poi della tecnologia permette di ridurre sensibilmente i tempi di realizzazione. Pertanto tecnica e tecnologia rimangono fortemente connesse al mondo creativo.
Si può diventare creativi? Quale è l’importanza della Formazione?
Sono dell’idea che “creativi” si nasca; o, almeno, si cresca sognando, giocando e imparando a sognare. Tuttavia, una formazione adeguata può suggerire trucchi e modalità (come nel libro “Pensiero laterale” di De Bono ndr) per individuare e intraprendere la strada giusta per ottenere risultati evidenti. Dobbiamo poi aggiungere che l’ambiente lavorativo, il team e il contesto macro-economico, ma anche la famiglia e lo stato d’animo, possono influire sulle potenzialità di ogni creativo.
Come legare creatività a business in una Visione Strategica di agenzia-azienda?
L’agenzia - intesa come gruppo di persone umane - ha il compito di proteggere i propri creativi dalle influenze negative di un business sempre più legato al tempo e al denaro. La creatività è un dono che deve essere difeso e stimolato, un po’ come nel gioco del calcio. I fuoriclasse sono tali solo se messi nelle condizioni di esprimere il loro talento sul campo grazie a un unico gioco di squadra. La visione strategica dell’agenzia-azienda non deve essere mai persa di vista ma è anche vero che la creatività non deve essere messa in secondo piano rispetto al business. Una alimenta l’altro.
Twitter: @aproweb