Leo Colovini
Qual è in Comunicazione il rapporto fra Creatività, Tecnologia e Formazione
Leo Colovini
Titolare, Game Designer e Product Designer
studiogiochi
Come si rapportano oggi creatività e comunicazione?
Le classiche forme di comunicazione hanno il difetto di essere fondamentalmente di tipo usa e getta e questo costringe a campagne martellanti che ribadiscano più e più volte i concetti da comunicare.
Noi proponiamo di affiancare i metodi tradizionali con un nuovo tipo di proposta: i promogiochi. La differenza tra un gioco e un volantino, un manifesto o uno spot televisivo, sta nel fatto che il primo torna periodicamente sul tavolo degli utenti e a ogni partita il messaggio promozionale viene ribadito, automaticamente. Negli ultimi anni si è visto l’esplosione delle campagne di fidelizzazione legate a card e adesivi, ma purtroppo nella maggior parte dei casi le agenzie hanno sviluppato in casa, non solo la campagna di comunicazione, spesso ben riuscita, ma anche il gioco, quasi sempre estremamente deludente. Occorrerebbe saper distinguere nell’ambito della creatività le diverse competenze e affidare a professionisti specializzati l’elaborazione dei concept.
Come la tecnica e Tecnologia aiutano la creatività?
Anche nell’ambito ludico sono ormai possibili interessantissime interazioni tra gioco cartaceo e nuove tecnologie con effetti sorprendenti e di grande efficacia comunicativa.
Si può diventare creativi? Quale è l’importanza della Formazione?
Non si può diventare creativi, ma si può imparare a riconoscere la propria creatività. Il mestiere in ogni campo è una componente fondamentale perchè consente di trovare le soluzioni nel minor tempo (e quindi costo) possibile.
Come legare creatività a business in una Visione Strategica di agenzia-azienda?
La nostra azienda è interamente basata sulla creatività, proprio perchè il nostro lavoro è fornire concept ludici di ogni genere.