MEDIASTARS - Il Premio Tecnico della Pubblicità

Marcello Buffa
Visual Effects Supervisor
Movie People South Tyrol

Come si rapportano oggi creatività e comunicazione?

Creatività e Comunicazione sono strettamente collegate. Probabilmente sono un tutt'uno. Mai come prima d’ora è necessario avere idee innovative e creative, proprio in un momento in cui sembra sia stato scoperto tutto e dove sembra rimanere ben poco spazio per la creatività. L’importante è che costino poco! Proprio in questi momenti di crisi bisogna estrarre la creatività. Rendere interessanti anche le cose più banali. Saper canalizzare la creatività nei sistemi di comunicazione più indicati.
A cosa serve però la creatività se non siamo in grado di trasmetterla o se trasmettiamo l’informazione al pubblico sbagliato? Forse è ancora peggio.
La creatività ha quindi bisogno di essere trasmessa, incanalata nella giusta direzione. Ne deriva che quando la comunicazione è correttamente indirizzata, consente alla creatività di diventare efficace!

Come la tecnica e Tecnologia aiutano la creatività?

Credo che il moltiplicarsi degli strumenti, degli oggetti e delle innovazioni rendano più difficile il compito del creativo. Basta pensare a quando eravamo bambini e giocavamo con cose semplicissime. Due legni incrociati diventavano una spada, un ramo fatto a “L” diventava una pistola, una scopa diventava un meraviglioso destriero. Oggi abbiamo tutto e facciamo più fatica a inventare qualcosa di nuovo. Quanto inventiamo all’apparenza appare poco fantasioso o così diverso dalla realtà. Tutto sembra scontato. Tendiamo a rimanere legati a quello che vediamo e tocchiamo, e lasciamo poco spazio alla fantasia. Ma dobbiamo fare attenzione affinché tecnica e tecnologia non si impadroniscano della nostra mente, dobbiamo cercare di sfruttare questi strumenti come fattore di moltiplicazione per le idee, cercando di utilizzare questi elementi come un fattore sorpresa che offre la possibilità di stravolgere e migliorare la realtà a nostro gusto e piacere. Basta guardare i prodotti cinematografici delle major americane, qui tecnica e tecnologia hanno permesso di realizzare film impossibili fino a pochi anni fa, e quando oggi li vediamo al cinema ormai diamo per scontato che queste cose siano rappresentate in quella maniera, una scimmia che parla, un leone che ci gira intorno come un gatto, dinosauri o fauni, uomini ragno o altre figure immaginarie vengono mostrate sullo schermo con una qualità e veridicità inimmaginabile fino a ieri, oggi finalmente gli sceneggiatori possono scrivere racconti di fantasia senza temere che vengano tolte dal film.

Si può diventare creativi? Quale è l’importanza della Formazione?

Tutti noi siamo creativi, la formazione deve proprio servire a liberarci dalla timidezza e stimolarci a esprimere la nostra creatività. Non è che uno è più creativo di un altro, è che qualcuno riesce a trasmettere meglio il proprio pensiero o la propria immaginazione e la formazione deve proprio servire a trovare un metodo per metterci in grado di trasmettere agli altri le nostre emozioni.
Non dobbiamo confondere la formazione come strumento per inventare. Non è una trasmissione di metodi per inventare. Deve essere uno strumento che disinibisca e metta in grado di trasferire quello che si forma nel nostro cervello per mostrarlo agli altri.

Come legare creatività a business in una Visione Strategica di agenzia-azienda?

La creatività deve essere inserita nella visione globale dell’azienda, è strategica in ogni settore ed è fondamentale per crescere. Le agenzie, sempre di più, devono poter agire a 360° rispetto alla comunicazione delle aziende nei confronti di terzi e non solo. Appare poi fondamentale oggi possedere un’immagine coordinata nei confronti dei dipendenti; il tutto per credere veramente che l’azienda è quello che si propone e quello che si mostra. Senza questa convinzione, oggi, non si vende nulla.