Karim Bartoletti
Partner e Executive Producer Filmmaster Productions
Quanto è importante sorridere in una società moderna come quella odierna?
Al giorno d’oggi il processo di creazione di un brand è cambiato in maniera radicale. Nel mio campo si è addirittura arrivati a un punto in cui il mondo amatoriale e quello professionale si sono avvicinati tantissimo. Penso che questo processo debba comunque essere legato a un'idea; che sia pubblicitaria o filosofica, questa deve venir fuori in tutte le iterazioni del brand stesso. Questo passaggio riesce meglio ai brand omogenei rispetto alle piattaforme sulle quali vivono. Far si che il brand possa essere spiegato e venga dunque capito nel migliore dei modi dall’audience del target scelto è poi la vera mission. Da quel momento il processo diventa divertente, perché si possono pensare a molti modi diversi per coinvolgere e intrattenere.
Come la creatività si esplica in un momento come quello attuale?
Oggi come non mai le persone che necessitano di comunicare attraverso i social media, i broadcasters, sono circondate da modi di ampliare la loro comunicazione. Voler far parte della comunità dice molto del periodo che stiamo attraversando. Credo fortemente che non ci sia stato mai momento creativo più fertile di questo: la creatività arriva da diverse parti e ha personalità diverse. Tuttavia, a mio parere, non sfruttiamo appieno la sua potenzialità. Credo che questo periodo di crisi non possa servire da scusante per non prendere decisioni riguardo i nuovi progetti di comunicazione, ma parimenti sia necessario trovare nuove vie per dire ciò che si vuole in maniera differente. Tutto il resto è puro divertimento. Soprattutto se le due categorie above the line e il below the line tenderanno a unirsi in un’unica dimensione.