Marco Sorrentino
Web Marketing Manager & Product Manager Edenred
TAVOLA ROTONDA - 31 Maggio 2011
Gaetano Grizzanti (Moderatore dell’incontro):
Passiamo ora la parola a Marco Sorrentino, responsabile comunicazione area web per Edenred Italia, da tutti nota come la società dei buoni pasto Ticket Restaurant. Parliamo con lui di identità d’impresa nei nuovi media nell’ottica del business to business - e non in quella del prodotto di largo consumo - seppur sia rintracciabile anche qui una comunicazione be to be, con un fruitore che è il consumatore finale.
Marco Sorrentino:
Riallacciandomi al discorso del coinvolgimento appena fatto, nel caso specifico di Edenred Ticket Restaurant siamo partiti proprio da qui, nella convinzione che si dovesse superare un modo vetusto di fare comunicazione istituzionale. Occorreva andare incontro al consumatore in maniera diversa, cambiando le immagini e le parole alla base della nostra comunicazione. Il nuovo logo Edenred non è più istituzionale. Sembra quasi un’icona, è molto simile ad un’applicazione dell’iphone, ha un simbolo che assomiglia ai loghi che si trovano su Facebook. Questo nuovo modo di comunicare porta l’utilizzatore e le aziende a un pieno coinvolgimento nella creazione di nuovi prodotti e servizi. Con Il nostro pallino sei tu, dove il nostro pallino di fatto è il simbolo di Ticket Restaurant, abbiamo trasformato la nostra comunicazione e i nostri servizi creando piattaforme ad hoc in cui poter comprare per esempio tipologie di prodotti e servizi che ci venivano simpaticamente richiesti (scarpe, eventi sportivi ed altro).
Solo fino a cinque anni fa questo non era pensabile. Non eravamo pronti, in primis noi stessi a captare questi desideri. Oggi, con i nuovi media e nuovi strumenti, tutto è più facile e più veloce. È stato interessante vedere quanto gli utilizzatori, che solo fino a poco tempo fa non sapevamo neppure che esistessero, volessero essere coinvolti (mobile, Facebook, Youtube). Siamo arrivati a rapportarci con un milione e mezzo di nuovi utilizzatori giovani: un target vastissimo. Oggi, abbiamo queste persone che comunicano con noi, che partecipano alle nostre iniziative e che - grazie al cambio d’immagine offerto loro, per tornare a parlare di immagine-parola - si sono avvicinate a noi in maniera imprevista.
In generale, nel be to be molte aziende si stanno muovendo in questa direzione, optando per un’immagine molto più vicina all’utilizzatore, con claim poco istituzionali e molto motivanti. Capita inoltre che i claim stessi vengono creati dagli utenti. Tutto ciò porterà, in un futuro non troppo lontano, a nuovi servizi.
Per fare un altro esempio, recentemente abbiamo portato avanti una campagna di comunicazione con ATM e il Comune di Milano incentrata su abbonamenti gratuiti per giovani precari. Condividendo il contenuto dell’iniziativa, abbiamo avuto modo di rilevare come su Facebook e su Youtube venissero linkate frequentemente le nostre pagine e come gli utenti si siano mossi per cambiare addirittura il nome scelto inizialmente per l’iniziativa che da Milano viaggia con te è diventata Aiuto agli studenti, Clicca qui e ti aiutiamo noi. Stiamo parlando di iniziative nuove, partite dall’utilizzatore e non dall’azienda, che hanno attratto però un numero di persone considerevole e lontano da noi. Parliamo, infatti, di studenti e precari che non hanno un Ticket Restaurant in mano. La nostra azienda si è fatta conoscere anche da loro, ottenendo un successo diverso.