ENTRARICERCA

Luca Di Persio e Paolo Cisaria
Comunicazione = Informazione, Intrattenimento e Creatività

Luca Di Persio, Partner e Marketing Manager e Paolo Cisaria, Partner e Sales Manager Egolab

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Informazione, intrattenimento e creatività continuano a essere le parole chiave della comunicazione. Quale di questi elementi prevarrà nella formula che ci porterà verso una nuova forma di comunicare? Pensa che oggi il target sia più consapevole di quello che desidera e di quello che si può aspettare dai brand? Quanto è importante l’informazione del prodotto che acquistiamo? Il concetto di sostenibilità ambientale o sociale può essere d'aiuto alle aziende?

(Paolo Cisaria) La comunicazione è, oggi, sempre più lontana da formule di processi precostituiti mentre è sempre più influenzata del contenuto che veicola e, che orienta scelte e abitudini degli utenti. Contenuto fornito, e quindi informazione. Contenuto condiviso e prodotto tra e dagli utenti, che è partecipazione e anche intrattenimento. Ciò è molto evidente nel web dove sono performanti solo quelle soluzioni creative a valore aggiunto, ovvero in grado di fornire informazioni facilmente fruibili e affidabili oltre ad uno spazio di condivisione e coinvolgimento alla creazione delle stesse. L’esperienza maturata da Egolab come agenzia di comunicazione sui new media ci permette di confermare questo andamento. Basta pensare al successo degli User Generated Content e quindi delle community. Gli utenti ne sono ormai i padroni e le nostre aziende clienti son sempre più orientate ad anteporre i contenuti alla creatività. Ne è un esempio, firmato Egolab, il sito driver Dove Men+Care (Unilever) ideato e realizzato per il lancio della nuova linea e del torneo di calcetto Dove Men+Care Cup. A supportarlo la fan page su facebook ma soprattutto il blog del torneo, con articoli, video e foto gallery, partita dopo partita, con ottimo il riscontro da parte degli utenti.
In un sito oggi gli utenti si aspettano di trovare informazioni dettagliate sui prodotti e più in generale, online si trattengono là dove possono sentirsi coinvolti. Questo guida verso un altro aspetto molto importante: internet appartiene, di fatto, agli utenti e se le aziende vogliono aver accesso ai loro spazi, per restarci il più a lungo possibile, devono garantire loro onestà intellettuale. Agli utenti non si può mentire. Che vuol dire: pensare e realizzare online, progetti che realmente portano benefici al brand solo perché soddisfano prima di tutto gli utenti.

Stiamo cercando di evadere dalle nostre abitudini, abbiamo sempre più desiderio di intrattenerci con devices tecnologici portatili. Sarà questa la nuova frontiera della comunicazione?

(Paolo Cisaria) Device is King. Oggi la nuova frontiera della comunicazione è rappresentata dai device mobili, sui quali si stanno spostando contenuti ed occasioni di partecipazione e coinvolgimento.

Lo dimostrano i risultati del progetto iWikiPhone.com di cui Egolab è partner dal 2009 oltre a contribuire allo sviluppo delle sue applicazioni (stile e intefaccia grafica).
Partendo dal quadro generale Mediascope Europe di EIAA (marzo 2010) ha rilevano come gli utenti stiano estendendo il modo di divertirsi e confrontarsi con la Rete. Complessivamente 71 milioni di europei visitano internet mobile nell’arco di una normale settimana, con circa un’ora al giorno trascorsa attivamente online dal cellulare. Il 49% di coloro che hanno un telefono abilitato per internet dichiara di ricevere video clip, siti web o immagini dal proprio cellulare e 4 su 5 affermano di passare ad altri i contenuti che ricevono. La ricerca "Worldwide Converged Mobile Device Market" condotta da IDC rileva che nel 2009 Apple, e qui entriamo nel campo d’interesse di iWikiPhone.com, ha venduto circa 25,1 milioni di iPhone, molti di più rispetto ai 13,8 milioni del 2008. Solo nell'ultimo trimestre del 2009, sono stati venduti 8,7 milioni di smartphone.
Interessante è la risposta degli utenti alle applicazioni iPhone di cui iWikiPhone.com sta dando grande prova.

Oggi iWikiPhone.com, nato nel 2009 da un’idea del suo attuale CEO Luca Di Cesare, è diventata da social network per appassionati dello smarthphone, una società di sviluppo applicazioni per iPhone. Ha messo a punto, lo scorso aprile, la sua prima applicazione approvata da Apple. Si chiama ScrAPPbook (album di ritagli ndr) e permette agli utenti di organizzare foto e video in album virtuali, da personalizzare e condividere con amici su facebook o via email. Conta quasi migliaia di download al giorno ed è nella top ten di iTunes nella categoria fotografia in USA, Canada, Messico, Brasile, India, Russia, Australia e molti altri paesi. E’ stata inoltre selezionata da Apple per la categoria applicazioni “nuove e degne di nota” negli Stati Uniti. Questo vuol dire molto, tenuto conto degli standard rigidissimi dettati da Apple, l’unica via d’accesso nell’emisfero governato dal brand della Silicon Valley.

ScrAPPbook è nella top ten di iTunes per qualità del prodotto, dello sviluppo e della grafica. Attraverso i successi di ScrAPPbook il team di iWikiPhone.com, a partire dai suoi finanziatori iniziali, ha dimostrato che il processo, sostenuto dagli utenti del social network e concretizzatosi con lo sviluppo di Apps da parte di esperti di prima classe, funziona. iWikiPhone.com sta rispondendo in modo innovativo e personalizzato alle esigenze degli utilizzatori di applicazioni iPhone, coinvolgendoli nell’ideazione di nuove Apps, e offrendo un’opportunità concreta ai giovani talenti nell’ingegneria informatica chiamati a svilupparle. La Community conta 25.000 utenti registrati. In soli tre mesi ha ricevuto 650 proposte di applicazioni, circa 4 sono in via di definizione e realizzazione. Approvata a fine maggio anche la seconda applicazione MyStatusMonkey ed è in fase di approvazione il primo aggiornamento di ScrAPPbook con nuovi temi, funzionalità e due ulteriori lingue: italiano e spagnolo.

Grazie all’applicazione MyStatusMonkey gli utenti possono finalmente aggiornare contemporaneamente il proprio status su 7 diversi social network, tra cui Facebook, Twitter e Linked-in. Dimostrata la funzionalità del processo e le sue enormi potenzialità iWikiPhone.com è pronta ad una seconda fase, aperta a nuovi finanziatori, interessati ad accogliere la sfida sostenendo la realizzazione di nuove Applicazioni.

Crede che le aziende siano portate a fare una scelta fra le diverse strategie di comunicazione oggi disponibili? Quanto conta il grado di integrazione dei media?

(Luca Di Persio) Internet ha messo le aziende nella condizione di rivedere ogni singola strategia di comunicazione prima consolidata. E mentre i mezzi tradizionali hanno risentito in modo significativo della crisi, il web sta offrendo alle aziende uno spettro di possibilità piuttosto ampio e risposte performanti. Ciò, prima di tutto, con la consapevolezza che internet è un mezzo e non un fine. Un mezzo che per natura permette di raggiungere risultati misurabili e offre un campo di reale comunicazione con gli utenti. E’ con questi che oggi le aziende possono, online, costruire il valore di un brand e creare lovemark.

Quanto all’integrazione tra online e offline, c’è da riconoscere che hanno codici e registri differenti, rispondono ad aspettative e modalità di consumo specifiche. Motivo per cui è solo strategicamente funzionale pensare a progetti di comunicazione mirati, sfruttando le potenzialità del singolo mezzo per raggiungere in modo efficace ed efficiente il target di riferimento.

La Creatività va d'accordo con gli attuali budget ridotti ?

(Paolo Cisaria) Le soluzioni proposte da Egolab puntano all’ottimizzazione del budget del cliente e al conversion rate. Questo ci ha permesso di capitalizzare l’esperienza maturata per affrontare la crisi in modo costruttivo, massimizzando la presenza a supporto del cliente e fornendogli soluzioni creative e innovative in linea con le sue esigenze. Mi riferisco a progetti ad alta performanza, in grado di sfruttare le potenzialità dei nuovi media, di raggiungere e coinvolgere target, generando azioni qualificate e misurabili.

Egolab supporta il cliente in tutte le fasi del processo creativo, dalla progettazione dei concept alla realizzazione dei materiali e dei contenuti, fino alla scelta delle piattaforme tecnologiche più innovative, con particolare attenzione al Web partecipativo e ai Social Media.

Centrale nella strategia di Egolab il ruolo delle Iniziative Speciali. Sono progetti di comunicazione Roi Oriented, soluzioni “su misura” più potenti ed impattanti di un semplice sito, ideate incrociando gli obiettivi del cliente con le campagne di visibilità pianificate, grazie ad un approccio innovativo e cross mediale. Prevedono l’utilizzo di concorsi, advergame, tour virtuali, educational, blog e forum, integrati da grafica 3D e video design.

Tra le case studies di successo nel 2009: le Iniziative Speciali ideate e realizzate per Nintendo Italia volte a supportare il lancio sul mercato del videogioco Style Boutique e del nuovo Wii Fit Plus. I siti sono stati caratterizzati dalla presenza di concorso a premi e meccanismi di viral/member get member.

Può essere invece considerato un vero esperimento di User Generated Advertising, l’iniziativa speciale “CreativamenteKA”, realizzata in collaborazione con A. Manzoni & C. per Ford Ka. Attraverso il minisito, di supporto all’uscita sul mercato della nuova Ford Ka, gli utenti sono stati invitati a realizzare, sulla base di un brief reale, nuovi artwork in linea con il mood della campagna OvunqueKA. Legate al contest due modalità concorsuali.

L’attuale fase di transizione può ampliare la competitività fra i diversi stili creativi?

(Luca Di Persio) La crisi aguzza l’ingegno e la competitività si sta giocando non solo su un piano creativo in senso stretto.
Nell’attuale fase di transizione sta emergendo quella capacità creativa necessaria a produrre soluzioni strategiche orientate al conversion rate e di elevato appealing per gli utenti, perché di questi si tiene più conto, che proponendo contenuti di qualità, innovativi e cross mediali non trascurano, anzi garantiscono, misurabilità dei risultati già nel breve periodo e roi. Nei new media gli utenti esprimono più chiaramente scelte e aspettative. L’offerta, privata di potere dalla domanda, non può che farsi adottare dall’utente. La consapevolezza di questo come di altri aspetti fondamentali nel rapporto attuale tra aziende e comunicazione new media, ha permesso ad Egolab di confermare anche per il 2010 importanti partnership: con Unilever ma anche con A. Manzoni & C. concessionaria del Gruppo Editoriale L’Espresso e Alphaomega società leader nella realizzazione di grandi eventi. Inoltre di indubbio valore l’incarico affidato da Alitalia ad Egolab che, nel primo trimestre 2010, ha vinto la gara della compagnia di bandiera per la progettazione del nuovo sito Corporate.

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1 agosto 2022
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