MEDIASTARS avendo scelto come valore esclusivo la professionalità, crea per ognuna delle edizioni del concorso una Giuria di alta qualificazione tecnica, nominando per ciascun ambito di specializzazione, professionisti in grado di dare giudizi di sostanza sia in merito ai lavori iscritti in concorso e sia nel merito della professionalità e del talento degli operatori.
Tra le innovazioni più importanti proposte da c’è quella di aver abolito la suddivisione in categorie merceologiche, portando in gara la realtà della programmazione al pubblico in sequenza libera. Questo dà modo a ogni soggetto pubblicitario di concorre da solo contro tutti gli altri della sua Sezione, anche nel caso di campagne multisoggetto.Così vengono premiati solo i soggetti che sanno emergere, che hanno una qualità superiore ed una forza comunicativa più coinvolgente.
Naturalmente il regolamento del premio non permette ai membri di alcuna agenzia di valutare lavori per i quali siano direttamente o indirettamente coinvolti ; per cui nel caso si presenti l'occasione di valutare un lavoro presentato dalla propria agenzia , il giurato si dovrà astenere dal voto e gli verrà assegnato, d'ufficio, il voto medio risultante da tutti gli altri giurati votanti.
Come consuetudine rappresentanti di alcune agenzie che hanno iscritto i lavori in concorso, saranno invitati in qualità di giurati per verificare personalmente la trasparenza del meccanismo di votazione adottato dalle nostre Giurie. Questi naturalmente non potranno valutare le campagne in cui si vedono direttamente o indirettamente coinvolti con la propria agenzia o casa di produzione, e invece potranno constatare lo svolgimento assolutamente imparziale, aperto e incondizionato delle giurie, ricevendo alla fine di ogni seduta il risultato finale della selezione stessa.
I giudizi della Giuria sono inappellabili.