MEDIASTARS - Il Premio Tecnico della Pubblicità

Davide Mancosu Direttore Creativo Euro RSCG Digital

Sotto indagine è quest'anno il tema dell'informazione. Tra parola e immagine, oggi, quale è più efficace a livello comunicativo?

In una realtà comunicativa, come quella attuale, contraddistinta da una grande evoluzione dei media digitali, parola e simbolo tendono a fondersi. Accade anche che si faccia un uso interessante dell'icona, che naturalmente può nascere anche da una parola, per dare massima efficacia al messaggio veicolato.
Perché si giunga a una comunicazione migliore, oggi, il lavoro che l'agenzia creativa quindi può fare con il proprio il team ma anche con l'aiuto del cliente deve fondarsi proprio sul mix di queste due variabili in gioco, decisamente di pari importanza.

Quali ritiene siano, a livello informativo, gli aspetti su cui focalizzarsi per comunicare nel modo corretto e, quindi, far prevalere oggi un prodotto rispetto ad un altro?

Credo che la chiave vincente risieda nella personalità del messaggio informativo. La giusta strada nel tentativo di fare spiccare e prevalere il proprio prodotto, quindi, è quella di riuscire a trovare quell'idea unica nel suo genere, tale da rendere il prodotto "unico".

Quanto è importante per il creativo il giudizio del target di riferimento sull'informazione data?

Il giudizio del consumatore, oggi, è indispensabile. Non si può lavorare per un'azienda e su una nuova strategia di prodotto senza prima essersi documentati a fondo su quello che si dice in rete e su come è percepito dagli utenti quel particolare prodotto, se già esistente. Penso anche che nel comunicare un prodotto si debba tenere in debita considerazione l'evoluzione del consumatore. È importante mantenere vivo infatti un senso di eticità soprattutto quando si comunicata tramite il digitale, mezzo che vive proprio sul confronto tra le parti.